Missioni Consolata - Marzo 2015

RORAIMA l’88% dei ragazzi di strada dice di far uso di un qualche tipo di droga. Tra queste, la più consumata risulta essere il crack (49%), seguito dalla colla (16%), dalla marijuana (12%) e dalla cocaina (5%). Lo slogan di O Pequeno Nazareno , tanto semplice quanto efficace, è racchiuso in una domanda: «Che futuro potrà mai avere una società che nega ai propri bambini il di- ritto al presente?» 3 . I ragazzi che vivono sotto il ponte di Kako Caminha o nelle strade di centinaia di altre città meritano un’esistenza diversa. PaoloMoiola N OTE 1 - Di Tommaso Lombardi ed Elaine Elamid abbiamo parlato nel reportage João cresce con i libri , in MC dicembre 2012. 2 - I dati sono riportati dall’indagine svolta dagli organizzatori della Campanha nacional «Criança Não é de Rua» (Campagna nazionale «I bambini non sono di strada»). L’indagine è scarica- bile dal sito: www.criancanaoederua.org . 3 - Testuale: «Que futuro terá uma sociedade que nega à suas crianças o direito a um presente?». «Con i maggiori di 18 anni - spiega rammaricato - l’unica cosa che possiamo fare è indirizzarli verso una casa di recupero dalla tossicodipendenza, tipo Fazenda da esperança ». «Criança não é de rua» In Brasile, le dimensioni del fenomeno sono allarmanti. Un’indagine compiuta dalla campagna nazionale Criança não é de rua («I bambini non sono di strada»), lanciata e guidata da O Pequeno Nazareno , evidenzia dati drammatici 2 . Tra le persone che vivono in strada il 58,13% ha tra i 13 e i 17 anni, il 13,28% tra i 7 e i 12 anni e addirittura c’è un 4,69% che ha meno di 6 anni. Due terzi (64%) dei bam- bini e adolescenti di strada usano il denaro raccolto per procurarsi droghe. Meno di un terzo (23%) dicono di usare i soldi per comprarsi da mangiare e appena un piccolo numero (5%) per aiutare la propria famiglia. Ben # In alto : divani e rifiuti sotto il ponte di Kako Caminha, a Ma- naus. Il logo della campagna nazionale Criança não é de rua contro il fenomeno dei bambini di strada. Qui a sinistra : Tommaso Lombardi, responsabile dell’associa- zione O Pequeno Nazareno per Manaus, con la moglie Elaine Elamid di Ler para crescer (si veda MC, dicembre 2012).

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=