Missioni Consolata - Marzo 2015
10 MC MARZO 2015 DESIDERARE Ciò che desideriamo non può «ca- dere dal cielo»: deve essere il frutto dello sforzo di una Chiesa che si sente in cammino, e so- prattutto in uscita verso quelle periferie geografiche ed esisten- ziali tanto citate quanto, spesso, ancora sconosciute. • Rimettere Gesù al centro. Il primo grande desiderio emerso dal convegno e quello di rimet- tere al centro del nostro annun- cio Gesù morto e risorto e la gioia dell’incontro personale con lui at- traverso un contatto assiduo con la Parola di Dio. Come uno slo- gan, la frase «Più Parola e meno dottrine» è stata gridata in più occasioni e in molti modi. Nelle parrocchie, ci si sente spesso privati del contatto diretto con la Parola di Dio, sebbene siano passati ormai oltre cin- quant’anni dall’inizio del Concilio Vaticano II: rimettiamoci in ascolto della Parola, attraverso tutte quelle forme (lettura popo- lare della Bibbia, gruppi biblici, gruppi di ascolto, scuole della Pa- rola) che puntano a restituirla quale veramente è, ossia parola di Dio rivolta a tutto il suo po- polo, e non solo a una parte privi- legiata di esso. • Metterci la testa. Il secondo desiderio è quello di riuscire a «metterci più testa» in D. QUELLO CHE NOI ABBIAMO NARRATO, ORA LO DESIDERIAMO Spinti e stimolati dall’ascolto della Parola e dalle sue declina- zioni e implicazioni storiche, so- ciologiche, filosofiche, antropo- logiche e culturali che la ren- dono Parola incarnata nel quoti- diano, cerchiamo di raccogliere alcune provocazioni da quanto è emerso dal nostro convegno. [...] IV CONVEGNO MISSIONARIO NAZIONALE /2 Sacrofano (Roma) 20-23/11/2014 «ANNUNZIA QUANTO TI DIRÒ» Seconda parte delle «Linee e orientamenti pastorali per un rinnovato impegno missionario». Testo non ufficiale. ITALIA Testo (a cura di) e foto di GIGI ANATALONI
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