Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2015

GENNAIO-FEBBRAIO 2015 MC 77 MC RUBRICHE # Sopra : suor Eugenia Bonetti. Qui sotto : suor Eugenia ricevuta da papa Francesco. A sinistra : una intensa immagine che ben simbolizza la tratta di persone umane per le ragioni più disparate: prostituzione, schiavitù, traffico di organi, pedofilia... S uor Eugenia, lei opera nella lotta alla tratta di esseri umani dal 1993. Dopo vent’anni che cosa è cambiato? Dopo vent’anni di attività e atten- zione al mondo della notte e della strada, a contatto con migliaia di giovani donne straniere di vari paesi, incontrate proprio di notte sulla strada, oppure nelle case fa- miglia, nel Cie di Ponte Galeria o nelle ambasciate per la richiesta di documenti, devo affermare con tanta pena che, nonostante tutti gli sforzi e le iniziative per contra- stare la tratta di esseri umani e soprattutto lo sfruttamento ses- suale di migliaia di giovani donne, il fenomeno non si è ancora de- bellato, ed è anzi in continua evo- luzione. I trafficanti sono scaltri e organizzatissimi e, quando sono a conoscenza di leggi di contrasto per debellare il racket, immedia- tamente trovano altre forme ed espedienti. Vedi per esempio l’uso che stanno facendo ora della richiesta di asilo politico. In que- sto caso le donne possono lavo- rare anche sulle strade senza pro- blemi giudiziari perché in pos- sesso di un documento. I l Greta ha appena «bacchet- tato» il governo per la man- canza di coordinamento a li- vello nazionale nel contrastare il fenomeno. Che cosa bisogna fare con più urgenza? Mettere in atto tutte quelle forme d’informazione e formazione per un vero cambiamento culturale e di mentalità dove il rispetto e il valore della persona, di qualsiasi persona, venga messa al centro, e ognuno sia rispettato nella sua di- gnità, tutelato e valorizzato per ciò che è e non per ciò che pro- duce. La persona non può e non deve mai essere usata e sfruttata per interessi di lavoro, di guada- gno o di piacere, bensì difesa e ri- conosciuta come tale: un sog- getto con diritti e doveri. Pur- troppo le fasce di persone più po- vere e vulnerabili sono maggior- mente a rischio di sfruttamento per cui hanno maggiormente bi- sogno di tutela e protezione. S econdo lei come dovrebbe essere una campagna di sen- sibilizzazione nazionale per essere efficace e riuscire effetti- vamente a ridurre il fenomeno della tratta in tutte le sue forme? Mettere in atto tutte quelle forme di informazione e formazione per un vero cambio di mentalità, dove al centro ci sia la persona, ogni persona con la propria dignità, li- bertà e identità e non i nostri inte- ressi personali. Siamo tutti re- sponsabili di questo grande disa- gio sociale che sta distruggendo non solo la vita di tante giovani donne ma anche quella di tante famiglie e di una società senza va- lori e punti di riferimento eccetto quelli del possesso, del profitto e del piacere. Chi.Gio. DOMANDE A SUOR EUGENIA BONETTI 3

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