Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2015
ESTREMISTE NEL MONDO lamico su aree di Siria e Iraq. Si è contraddistinto per le fe- roci esecuzioni di civili e militari siriani, e per gli attacchi con- tro cristiani, alawiti, sciiti e minoranze varie, superato in ef- feratezze solo dal’Is di al-Baghdadi. Come altri gruppi jihadisti, affianca alla lotta militare e al proselitismo attività benefiche - servizi sociali, sanitari, sco- lastici, alimentari, ecc. - offerti alla popolazione, ottenendo così simpatie e appoggio. Come per il leader dell’Is, al-Baghdadi, anche del capo di al- Nusra si sa poco: il nome noto è il patronimico, kunya, di Abu Muhammad (padre di Muhammad), seguito da al-Ju- lani, o al-Jawlani, o ancora al-Golani, che è una nisba, un luogo di appartenenza o di provenienza, in questo caso indi- cherebbe l’origine dal Golan siriano. Nell’aprile del 2013, al-Baghdadi annunciò che al-Nusra, in quanto parte di al-Qaida in Iraq e Siria, e l’Isi avevano for- mato l’Isis (Islamic State of Iraq and al-Sham), ma al-Julani rifiutò la fusione, creando una spaccatura tra le due organiz- zazioni qaediste. A giugno, il leader di al-Qaida, Ayman Al- Zawahiri, si pronunciò contro l’unione delle due organizza- zioni, seguito tuttavia dalle dichiarazioni di al-Baghdadi che confermavano la nascita dell’Isis. Successivamente inizia- rono gli scontri tra le varie organizzazioni, con combattenti che transitavano dall’una all’altra. Nel febbraio 2014, la diri- genza di al-Qaida prese le distanze dall’Isis. L’Isis assassinò diversi leader di al-Nusra e al-Julani dichiarò guerra agli ex alleati. La guerra tra le due formazioni ha provocato finora centinaia di morti, che si sommano alle tante vittime dei due gruppi terroristi. Al-Nusra è sostenuto dal Qatar e da varie realtà straniere e accoglie jihadisti di vari paesi occidentali e arabi. • Islamic Front (al-Jabhat al-Islamiyyah) - È una forma- zione salafita emersa a fine 2013 nel caos della guerra ci- vile in Siria, ed è formata da diversi gruppi di ribelli. È fi- nanziato dall’Arabia Saudita. • Aqis (al-Qaida in the Indian Subcontinent) (Jama‘at Qa‘idat al-Jihad fi Shibh al-Qarrah al-Hindiyah) - È un gruppo salafita appartenente alla rete di al-Qaidah, costi- tuito a settembre del 2014, attraverso un comunicato in video di Ayman al-Zawahiri, leader di al-Qaida. Tra i suoi obiettivi vi è la lotta contro i governi di Pakistan, India, Bangladesh. • Jamaah Islamiyah (al-Jamaʿat ul-Islamiyatu) - È una formazione terrorista legata ad al-Qaida attiva nel Sudest asiatico, anche qui con l’obiettivo di stabilire un «calif- fato». Si tratta di un’organizzazione internazionale che opera in Indonesia e in Thailandia, Singapore, Malaysia, Filippine. • Asg - Abu Sayyaf (Jamaʿah Abu Sayyaf, Grupong Abu Sayyaf) - È un gruppo jihadista diffuso nelle Filippine e in Malesia, apparso agli inizi degli anni ’90. Ha eseguito at- tentati, assassinii, rapimenti. • Mjn - Muhammad Jamal network - Gruppo terrori- sta fondato nel 2011 dall’egiziano Muhammad Jamal Abd-Al Rahim Ahmad al-Kashif, ed è associato ad al- Qaida-Aqap-Aqim. Ha campi di addestramento in Egitto e Libia. (a cura di Angela Lano) DOSSIER MC IS GENNAIO-FEBBRAIO 2015 MC 43
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