Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2015
GENNAIO-FEBBRAIO 2015 MC 31 PAESI DURATA in primo grado DURATA in appello DURATA in cassazione DURATA totale SVIZZERA 131 142 95 368 (...) ESTONIA 209 121 92 422 SVEZIA 186 117 225 528 (...) (...) PORTOGALLO 425 120 90 635 (...) SPAGNA 272 189 316 778 (...) SLOVENIA 420 103 831 1.354 (...) ITALIA 564 1.113 1.188 2.865 PAESI (dal meno al più corrotto) INDICE 1 - DANIMARCA 92 2 - Nuova Zelanda 91 (...) 12 - Germania 79 19 - Stati Uniti 74 26 - Francia 69 (...) 39 - Slovenia 58 47 - Ungheria 54 64 - Turchia 45 (...) 69 - ITALIA 43 100 - Cina 36 136 - Russia 27 145 - Kenya 25 150 - Paraguay 24 (...) 175 - SOMALIA 8 La corruzione La fonte: Transparency International, Corruption Perception Index 2014 , 3 dicembre 2014 (la classifica comprende 175 paesi). La giustizia civile (durata dei procedimenti per numero di giorni) La fonte: Rapporto Ocse, Giustizia civile: come promuoverne l’efficienza? , giugno 2013, pag. 12. Senza regole ci si avvita sempre più e alla fine si può anche andare a sbat- tere ritrovandosi sotto un mucchio di macerie. Per contro, è evidente che la legalità non è solo una questione di guardie e ladri, ma una questione che riguarda tutti, da vicino e in presa diretta. Per- ché la legalità conviene, ci fa vivere meglio, offre per il futuro prospettive di vita certamente più serene. Recuperando almeno una parte delle ri- sorse che le varie forme di illegalità quotidianamente ci rapinano potremo avere, ad esempio, un campo sportivo in più, un centro per anziani in più, un ospedale meglio attrezzato, una scuola più funzionante, trasporti più efficienti, periferie urbane meglio illuminate… tutte cose che non ab- biamo, o abbiamo in misura insufficiente, mentre se l’illegalità ci «vampi- rizzasse» un po’ meno, le avremmo di più e meglio e la qualità della nostra vita ne trarrebbe sicuro e diretto giovamento. P er cambiare le cose e poterci salvare occorre anche una ritrovata coscienza civica. Che significa rifiuto di omologazione e conformi- smo, rifiuto di rassegnazione e quieto vivere. Significa coraggio (come costruzione sociale collettiva). Coraggio di denunziare quel che non va e di pretendere soluzioni adeguate. Coraggio di sostenere chi denunzia per non lasciarlo isolato e sovraesposto. Coraggio di essere coe- renti: predicare moralità e legalità, ma praticare strade opposte, rafforza sempre di più quel che si dice di voler cambiare. Significa coraggio di pro- gettare, senza inseguire sempre e soltanto le emergenze. Coraggio che, nel rispetto della legalità, sappia andare oltre la legalità stessa, puntando alla giustizia: perché ciascuno possa sperare di avere il suo e perché le ri- sorse possano essere più equamente distribuite. C’è tanta strada da fare, ma è un percorso che si può intraprendere. In- sieme. Nel nostro intresse. Gian Carlo Caselli MC RUBRICHE
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=