Missioni Consolata - Dicembre 2014

fette da demenza in tutto il mondo e ogni anno ci sono 7,7 milioni di nuovi casi. A 85 anni c’è il 47% di possibilità di avere una forma di demenza, perché la vita media del corpo si è allun- gata, ma non quella della mente. Secondo l’Oms questi numeri ra- doppieranno ogni 20 anni. At- tualmente il costo complessivo per queste patologie, che sono di diversi tipi, è pari all’1% del Pil mondiale (cioè si attesta intorno ai 604 miliardi di dollari). Negli Usa le demenze rappresentano la sesta causa di morte. L’Alzhei- mer incide per il 67% sul totale di queste patologie e solo in Eu- ropa le persone colpite da que- sta forma in particolare sono 6 milioni, di cui 600.000 in Italia, dove il numero totale di de- menze è intorno al milione. Que- sti numeri però non rendono conto del dolore legato alla per- dita di relazione con i propri cari e dell’impatto che la malattia ha su tante famiglie, in cui le per- sone che si occupano del malato sono spesso esse stesse già an- ziane, con il rischio di ammalarsi a loro volta per un rapido esauri- mento delle loro energie, es- sendo l’assistenza a questi ma- lati particolarmente impegna- tiva. L’ALZHEIMER Il morbo di Alzheimer è una pa- tologia degenerativa del sistema nervoso centrale e venne de- scritto per la prima volta nel 1906 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer. È caratterizzato dalla perdita progressiva della memoria ( amnesia ), da deficit cognitivi delle funzioni del lin- guaggio ( afasia ), dei movimenti finalizzati ( aprassia ) e del ricono- scimento di oggetti e persone ( agnosia ). Quando l’Alzheimer si manifesta, per prima viene col- pita la memoria e successiva- mente l’uso del linguaggio, i rife- rimenti spazio-temporali ed il comportamento. Dal punto di vi- sta neuropatologico, l’Alzheimer consiste in un’atrofia della cor- teccia cerebrale soprattutto a li- vello temporo-parietale, con ini- zio nell’ippocampo ( si veda il di- segno ), una struttura nervosa lo- calizzata nella parte interna dei lobi temporali, per poi diffon- LA condizione deLL’AnziAno (prima parte) / L’ALzHeiMeR L’Alzheimer è una patologia degenerativa del sistema nervoso centrale che di norma colpisce dopo i 65 anni. Le prime conseguenze sono sulla memo- ria. La sua progressione fa sì che la persona colpita diventi sempre meno autosufficiente. Ma la patologia produce effetti pesanti anche sulle fami- glie dei malati. SENZA MEMORIA Nostra Madre Terra di Rosanna Novara Topino 66 MC DICEMBRE 2014 © Andrew Bret Wallis UN GIORNO ACCADE - «Dov’è tua mare?». - «Ma cosa dici, papà? La mamma non c’è più, lo sai!». Stentavo a credere che mio pare mi stesse facendo una simile do- manda. La mamma era mancata 12 anni prima. Un brivido mi percorse la schiena, mentre mi rendevo conto che quello era il primo sintomo della demenza, che si sarebbe poi impossessata completamente della mente di mio pare, portandolo a non rico- noscermi più e a staccarsi del tutto dalla realtà. Questa esperienza sta diven- tando comune a un numero sempre maggiore di individui e di famiglie in ogni parte del mondo. Attualmente sono sti- mate in 44 milioni le persone af-

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