Missioni Consolata - Dicembre 2014
RORAIMA 56 MC DICEMBRE 2014 Dopo i risultati delle elezioni Avanti con Dilma Dilma Rousseff è stata confermata per un secondomandato presidenziale. Ma la sua vittoria hamostrato un paese diviso in due. Mentre a Roraima ha vinto Suely Campos, moglie di un ex governatore plu- rinquisito. Il suo vice sarà Paulo César Quartiero, politico potente e con un curri- culummolto imbarazzante. D ilma Rousseff guiderà il Brasile, settima po- tenza mondiale, per altri quattro anni. Candi- data di Lula 1 e del Partito dei lavoratori ( Par- tido dos trabalhadores , Pt), Dilma ha sconfitto Aécio Neves per 3,5 milioni di voti (54,4 contro i 51 dello sfi- dante conservatore). Il Brasile rimane uno dei paesi più diseguali del mondo 2 , ma nei 12 anni (dal 2003) di governo del Pt oltre 30 milioni di brasiliani sono usciti dalla povertà. Tra le misure economiche più invise alle opposizioni c’è la Bolsa familía , un programma di aiuto pubblico per le famiglie bisognose. Dopo la riconferma di Dilma, il settimanale Veja , rivolgendosi direttamente alla presidente, ha commentato con malcelata perfi- dia: i brasiliani che producono, investono e lavorano «sono rimasti con l’impressione che la signora rap- presenti esclusivamente il Brasile che mendica un sussidio» 3 . Detto questo, nel suo primo mandato Dilma ha scontentato molti, anche tra i suoi sosteni- tori. Viene accusata di non aver investito nella sanità e nell’istruzione pubbliche, che rimangono total- mente inadeguate. Le viene contestata la scelta di un modello di sviluppo acriticamente basato sull’agrobu- siness e sulle grandi opere. Infine, Dilma non ha mo- strato alcuna sensibilità verso le problematiche indi- gene, lasciando spazio all’offensiva anti indigena della bancada ruralista e di quella evangélica. Infine, sul gravissimo problema della corruzione - il Brasile è al 72.mo posto nella classifica mondiale 4 - hanno spinto i partiti dell’opposizione e i media ( Veja , in particolare 5 ), dimenticando però che essa pro- spera da prima dell’arrivo del Pt, con la differenza che in passato veniva sistematicamente insabbiata. Dopo questa vittoria risicata, è facile prevedere che il se- condo mandato di Dilma sarà complicato. La presi- dente è però una donna di polso, temprata da una vita in cui ha conosciuto il carcere (per tre anni, subendo anche la tortura) e il cancro. Nel frattempo, a Roraima... Anche nello stato di Roraima ha vinto una donna. Si tratta di Suely Campos, moglie di Neudo Campos, per due volte governatore dello stato (dal 1995 al 2002). La signora era entrata in lizza dopo che il Tribunale elettorale, in base alla «Legge della fedina penale pu- lita» ( Lei da ficha limpa ), aveva escluso il marito, coin- volto in vari scandali. Suely Campos sarà governatore dello stato avendo a lato il marito inquisito e come vice Paulo César Quartiero, deputato «ruralista e anti indigenista», plurinquisito, principale oppositore della Terra indigena Raposa Serra do Sol. Il suo cur- riculum è da brividi 6 . All’epoca della demarcazione della terra Raposa Serra do Sol, Paulo Quartiero scatenò una vera e pro- pria guerriglia contro la decisione di Brasilia. Ne fe- cero le spese soprattutto gli indigeni e la missione di Surumú che, nel settembre 2005, fu bruciata da de- cine di uomini incappucciati 7 . Roraima avrà bisogno di molta fortuna. PaoloMoiola N OTE 1 - Secondo la Folha de S. Paulo (29 ott. 2014), l’ex presidente Lula si ricandiderà nel 2018, quando avrà 73 anni. 2 - Come dimostra anche l’indice di Gini, che misura 54, un valore ancora molto alto. A differenza del Pil, in questo caso l’Italia è posizionata assai meglio del Brasile con un valore pari a 31,9. 3 - Testuale: «Mude a política econômica, Presidente, e ree- nergize o Brasil que produz, que investe e que trabalha. Boa parte dessas pessoas ficou com a impressão de que a senhora representa exclusivamente o Brasil que mendiga um subsídio» (Geraldo Samor, Veja , 28 ottobre 2014). 4 - Cfr. Transparency International, Corruption Perceptions In- dex 2013 . Da notare che l’Italia si trova appena tre posti sopra il Brasile (al 69.mo ). 5 - Il settimanale Veja , del gruppo Abril, ha attaccato Lula e Dilma ( Eles sabiam de tudo ) su una vicenda di corruzione a Petrobras, la compagnia petrolifera brasiliana. L’articolo è uscito nella stessa settimana del secondo turno elettorale. 6 - Cfr. Alceu Luis Castilho, Partido da Terra. Como os Políti- cos Conquistam o Território Brasileiro , Editora Contexto, Sao Paulo 2012. Questo saggio fondamentale ha ispirato il sito www.republicadosruralistas.com.br . 7 - Ne riparleremo in una prossima puntata di «Lungo il Rio Branco», la serie dedicata a Roraima.
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