Missioni Consolata - Ottobre 2014

DOSSIER MC ECO&MISSIO cattolica nei confronti dei pericoli generati dalla crisi ambientale. Il testo riconosce che le cause profonde di questi pericoli sono «spirituali e mo- rali». Dopo aver stigmatizzato il problema etico che soggiace alla mancanza di rispetto verso la crea- zione, il papa prova a dare qualche spunto di ri- flessione, invitando l’umanità ad assumersi in col- lettivo le proprie responsabilità, per impostare una nuova solidarietà che tenga conto del bene co- mune e dei diritti di tutti. Da questa riflessione non è certamente escluso il cristiano a cui, anzi, viene assegnata una missione specifica: «A mag- gior ragione, coloro che credono in Dio creatore e, quindi, sono convinti che nel mondo esiste un or- dine ben definito e finalizzato devono sentirsi chiamati a occuparsi del problema. I cristiani, in particolare, avvertono che i loro compiti all’in- terno del creato, i loro doveri nei confronti della natura e del Creatore sono parte della loro fede. Essi, pertanto, sono consapevoli del vasto campo di cooperazione ecumenica e interreligiosa che si apre dinanzi a loro». L’invito del papa diventa ancora più specifico e stringente nell’esortazione finale in cui scrive: «A conclusione di questo messaggio, desidero rivol- germi direttamente ai miei fratelli e alle mie so- relle della Chiesa cattolica per ricordar loro l’im- portante obbligo di prendersi cura di tutto il creato. L’impegno del credente per un ambiente sano nasce direttamente dalla sua fede in Dio creatore, dalla valutazione degli effetti del peccato originale e dei peccati personali e dalla certezza di essere stato redento da Cristo. Il rispetto per la vita e per la dignità della persona umana include anche il rispetto e la cura del creato, che è chia- mato a unirsi all’uomo per glorificare Dio (cfr. Sal 148[147] et Sal 96[95])». Ugo Pozzoli OTTOBRE 2014 MC 43 tale ha fatto un po’ fatica a emergere, confinata fino a poco tempo fa, nel grande calderone della giustizia sociale. Per esempio, quando nel 1967 Papa Paolo VI costituì la Pontificia Commissione per la Giustizia e la Pace, il tema dell’integrità del creato né venne a far parte del nome della com- missione né tantomeno fu una voce specifica della sua agenda. U n documento importante, che segna una svolta nell’ambito della riflessione eccle- siale sull’argomento, è il messaggio per la XXIII Giornata mondiale della Pace del 1990, a firma di papa Giovanni Paolo II, dal titolo «Pace con Dio creatore, pace con tutto il creato». Questo documento ha stimolato il risveglio della Chiesa