Missioni Consolata - Ottobre 2014

RORAIMA 24 MC OTTOBRE 2014 triturato. Quello di Padre Calleri presentava un foro nell’occipite (...)» 1 . La popolazione dei Waimiri-Atroari conta attualmente circa 1.500 persone, ma negli anni Settanta-Ottanta era arrivata sull’orlo dell’estinzione. Oggi la Br-174 uni- sce Manaus, capitale di Amazonas, con Boa Vista, ca- pitale di Roraima, e con il confine venezuelano, attra- versando le riserve indigene dei Waimiri-Atroari e dei Taurepang-Wapischana-Makuxi (São Marcos). La terra indigena Raposa Serra do Sol - occupata da Makuxi, Wapischana, Taurepang, Patamona e Ingarikó - viene invece soltanto sfiorata dalla Br-174. N el 1973, sempre il governo militare inizia la costru- zione di un’altra rodovia : la Br-210, conosciuta come «Perimetral Norte», che dovrebbe unire gli stati di Amazonas, Roraima, Pará e Amapá. Il copione si ripete: i lavori si svolgono su territori indigeni e fanno strage tra le popolazioni. Gli Wajãpi di Amapá e soprat- tutto gli Yanomami di Roraima sono quelli che pagano le conseguenze del «progresso» deciso dai bianchi. I lavori di costruzione aprono la via a ogni genere di invasori: ga- rimpeiros , fazendeiros 2 , cacciatori, boscaioli, avventu- rieri di ogni sorta. La violenza degli uomini si accompa- gna alle epidemie di morbillo ( sarampo , in portoghese), che fanno centinaia di morti tra gli Yanomami. La costruzione della Br-210 viene sospesa nel 1977, ma ormai i danni sono fatti. Oggi la strada è ridotta a poche centinaia di chilometri, la gran parte impercorribili o sterrati. Dunque, se si analizza la storia con occhi il più possibile obiettivi, non si può negare che le rodovias Br- 174 e Br-210 siano state costruite sul sangue indigeno. Parlare di genocidio non costituisce un’esagerazione, ma il riconoscimento di una tragica realtà storica. PaoloMoiola N OTE 1 - Cfr. Silvano Sabatini, Il prete e l’antropologo. Tra gli indios del- l’Amazzonia , Ediesse, Roma 2011, pag. 53. 2 - I g arimpeiros sono i cercatori d’oro, i fazendeiros i grandi proprietari terrieri. # A sinistra : la chiesa Nostra Signora del Carmine, a Boa Vista, dove si trovano i resti di padre Giovanni Calleri. Qui sotto : la scritta sulla lapide ai piedi dell’altare. # Qui sopra : padre Sabatini (92 anni). A sinistra : le copertine dei suoi libri: Sangue nella foresta amazzonica e Il prete e l’antro- pologo. Tra gli indios dell’Amazzonia (scritto con l’antropologa Silvia Zaccaria), in cui il confratello di padre Calleri smonta la verità ufficiale sul massacro della spedizione.

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