Missioni Consolata - Luglio 2014

CILE 56 MC LUGLIO 2014 ma i mitili in vendita non li ha pe- scati lui. «La mia barca è lì sotto», dice indicando con la mano la spiaggetta sottostante. Victor ci parla del salmone e dei danni che la sua produzione intensiva ha provocato. Dopo la crisi del 2007, dovuta alla diffusione del virus Isa, le imprese - quasi tutte stra- niere (norvegesi, canadesi e giap- ponesi) - hanno licenziato mi- gliaia di lavoratori. «Oggi la pro- duzione è in ripresa, ma i pro- blemi rimangono. A cominciare dall’uso scandaloso degli antibio- tici», spiega Victor. I dati confermano la gravità della situazione. È stato calcolato che nel 2013 le industrie salmoniere del Cile hanno utilizzato tra i 150 e i 230 grammi di antibiotici per tonnellata di salmone prodotto. Nelle imprese norvegesi e cana- desi la media normale è tra i 5 e i 50 grammi per tonnellata 3 . Tutto torna. Qualche anno fa, du- rante un altro viaggio a Chiloé, riuscimmo a visitare in mare aperto, a poche miglia dalla co- sta, un impianto di salmonicol- tura. Era una struttura galleg- giante composta da vasche deli- mitate da reti in cui il salmone ve- niva allevato e ingrassato (queste strutture sono chiamate balsas- jaulas ). In quell’impianto ve- demmo sacchi di cibo per l’in- grasso dei pesci ma anche borse di antibiotici pronti a essere get- tati in acqua. Senza essere esperti, capimmo subito le poten- ziali conseguenze negative di queste «fattorie di salmoni». Enormi quantità di cibo, farmaci, feci si disperdono nelle acque con effetti devastanti sull’ambiente marino. Dopo aver accettato di mangiare (con qualche timore, in verità) un chorito crudo offerto da Victor, lo salutiamo. Pochi passi e incon- triamo un altro pescatore, che sta facendo ordine su un piccolo pe- schereccio. Si chiama Milo. Ca- pelli biondi e occhi azzurri, l’uomo racconta di avere origini russe. Pare assai meno coinvolto di Victor. La sua visione critica si limita al proprio orto. Milo dice che è stanco di lavorare così e che in mare ci sono troppi inci- # A sinistra : strutture di salmonicoltura ( balsas-jaulas ) al largo della costa di Chiloé. Sopra e a destra : allevamento e lavorazione diretta del salmone su una struttura galleggiante. # Pagina seguente, da sinistra : Victor, pescatore artigianale di Dalcahue, accanto alla propria bancarella; Milo, altro pescatore artigianale; Mauricio Muñoz, giornalista a La Estrella , quotidiano di Chiloé.

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