Missioni Consolata - Giugno 2014
GIUGNO 2014 amico 73 AMICO.RIVISTAMISSIONICONSOLATA.IT Lettore 3: Maria è il modello per eccellenza, è la nostra fonte di consolazione, dopo Gesù. La Madonna, prima di es- sere «Consolatrice», è stata «Addolorata» e, quindi, ha do- vuto essere lei stessa «Conso- lata». Noi che siamo figli della Consolata abbiamo il dovere speciale di consolare la nostra Madre. Lettore 4: L’Allamano diceva: «Dobbiamo ricorrere alla Ma- donna con fiducia filiale! Chie- diamole che abbia cura di noi come una vera mamma. E noi mostriamoci come veri figli». Canto: Salve Regina A questo punto, su una pic- cola orma di carta ognuno scrive il proprio nome come segno di impegno a essere «strumento di consolazione», da attaccare su un pannello intitolato «Sulle orme della Consolata» (da utilizzare eventualmente come dono al- l’offertorio durante la Santa Messa). Lettore 1: Dal Vangelo di Luca (1,39-56) Breve pausa di silenzio e riflessione. Lettore 1: Il nostro cammino di fede è legato in modo indisso- lubile a Maria da quando Gesù, morente sulla croce, ce l’ha do- nata come Madre dicendo: «Ecco tua madre!» (Gv 19,27). Queste parole hanno il valore di un testamento e danno al mondo una Madre. Da quel momento la Madre di Dio è di- ventata anche Madre nostra! Il suo cuore ferito si dilata per fare posto a tutti gli uomini, buoni e cattivi, tutti. E li ama come li amava Gesù. Maria di- venta così sorgente di speranza e di gioia vera. Tutti a cori alterni: Salmo 44 Rit: Risplende la regina, Si- gnore, alla tua destra. vm: Figlie di re fra le tue predi- lette; alla tua destra sta la re- gina, in ori di Ofir. Rit. vf: Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio: dimentica il tuo popolo e la casa di tuo pa- dre. Rit. vm: Il re è invaghito della tua bellezza. È lui il tuo signore: rendigli omaggio. Rit. vf: Dietro a lei le vergini, sue compagne, condotte in gioia ed esultanza, sono presentate nel palazzo del re. Rit. Lettore 2: Ripartire sempre da Cristo, dalla centralità dell’Eu- caristia, nell’amore alla Madre di Dio, la Consolata, per l’av- vento del Regno, è stato per il beato Allamano il tutto della sua vita, la scintilla ispiratrice del fuoco che ha dato luce e calore a tutta la sua esistenza. Guida: « Maria è la donna del “sì”. Maria, aiutaci a conoscere sempre meglio la voce di Gesù e a seguirla». (Papa Francesco). Tutti: Maria, madre dell’amore Maria, Madre dell’Amore, amaci intensamente. Ora più che mai ne abbiamo bi- sogno. La terra, che tu stessa hai cono- sciuto, è piena di angosciosi problemi. Proteggi coloro che, turbati dalle difficoltà o avviliti dalla sofferenza, sono presi da sfidu- cia e da disperazione. A coloro cui tutto va male, dona conforto; suscita in loro la nostalgia di Dio e la fede nel suo infinito potere di soccorso. Ama coloro che non sanno farsi amare e che la gente non ama più. Consola coloro a cui la morte o l’incomprensione ha strappato gli ultimi amici e si sentono terribilmente soli. Abbi pietà delle mamme che piangono i loro bambini per- duti o ribelli o infelici. Abbi pietà dei genitori che non hanno ancora lavoro e sono nell’impossibilità di dare alla propria famiglia pane abbon- dante e istruzione. Che la loro umiliazione non li abbatta. Dona loro coraggio e tenacia nel riprendere giorno dopo giorno la propria avventura, nell’attesa di giorni migliori. Ama coloro a cui tutto va bene, e che, illudendosi di aver rag- giunto quaggiù lo scopo della vita, ti hanno dimenticato. Ama coloro a cui Dio ha donato bellezza, beni e forti senti- menti, perché non sciupino questi doni in cose inutili e vane, ma con essi facciano felici coloro che ne sono sprovvisti. Ama, finalmente, coloro che non ci amano più. Maria, Madre dell’Amore, ma- dre di tutti noi, donaci spe- ranza, pace, amore. Amen. Canto: Maria llena de gracias Valeria e Graziano © Af MC/R Remigio 2010
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