Missioni Consolata - Giugno 2014

sublime. Dolore e consolazione sono i due estremi entro cui scorre l’esistenza umana. Con- cedi a noi un cuore consolato perché sappia dare consola- zione alle genti, perché sappia ben consolare gli afflitti, condi- videre, comprendere, offrire, rinnovare. Dal Paradiso, Madre, fa discendere e maturare in noi la Consolazione. Inviacela per- ché rimanga in noi e operi ciò che salva e rallegra. Siamo in- capaci a coltivarla in noi, a esprimerla nel nostro compor- tamento, nelle parole, nelle azioni. Colmaci di consolazione non per noi soltanto, ma per tutti i fratelli (Isaia 61,10-11). Dacci la capacità di comunicare con tutti, di annunziare a tutti il messaggio della consolazione, di ravvivare lo spirito degli umili, di rianimare il cuore degli oppressi, di mostrare a cia- scuno il sentiero della Vita, gioia e fiducia piena nell’Ot- timo Consolatore. Che le mie, le nostre parole non impediscano ai semplici di raggiungere la Parola che dà vita e consolazione, ma siano trasparenza e purezza: dialogo d’intesa, di amore, di bontà, di consolazione». Guida: Imposteremo la nostra preghiera riflettendo sul signifi- cato di «Consolazione». Che cosa significa? Lettore 2: Di per sé, per «con- solazione» si intendono diversi aspetti che compongono una stessa realtà e che toccano la persona. Per cui, «consolare» è donare conforto, sollievo, sere- nità, gioia, speranza, ecc. Ma per il beato Allamano, nostro maestro e guida, il termine «consolazione» ha una connota- zione caratteristica, che riguarda direttamente l’identità del mis- sionario sia come persona umana e sia come apostolo. La «consolazione» per l’Allamano è essenzialmente un «modo di es- sere» (la nostra identità, siamo persone «consolate»), è la no- stra presenza e la nostra azione (siamo «consolatori»). 72 amico GIUGNO 2014 di Valeria e Graziano Cam Martina Franca (Ta) All’inizio di questo momento di preghiera, ognuno accende un lumino e lo depone at- torno all’icona di Maria Con- solata formando un cuore. Canto: Regina Coeli laetare Guida: Il 20 giugno è la festa della Vergine Consolata. Il beato Giuseppe Allamano che fu rettore del Santuario della Consolata a Torino per ben 46 anni, diceva ai suoi Missionari e Missionarie nel lontano 10 giu- gno 1915: «La Vergine Conso- lata è la nostra Madre teneris- sima che ci ama come la pupilla dei suoi occhi, che ideò l’Isti- tuto, lo sostenne spiritualmente e materialmente, sia in Casa Madre come in Africa». In occa- sione della festa, preghiamo in- sieme cominciando con una ri- flessione di madre Simona Brambilla, missionaria della Consolata. Lettore 1: «La Vergine Conso- lata è ineffabile tenerezza ma- terna, è dolcezza e sostegno Sulle orme della Consolata Una traccia di preghiera per celebrare la festa della Consolata. © Af MC/R Remigio 2010 Per la preghiera

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