Missioni Consolata - Giugno 2014

GIUGNO 2014 amico 69 AMICO.RIVISTAMISSIONICONSOLATA.IT il suo sviluppo integrale e il ri- conoscimento dei suoi diritti di persona. PAROLE CHIAVE Giustizia. È il rifiuto dell’accu- mulazione della ricchezza a fa- vore di una sua più equa distri- buzione. È l’atteggiamento di chi lavora onestamente per avere il giusto sufficiente per sé e per la propria famiglia, sa- pendo che il superfluo accapar- rato corrisponde al necessario per qualcuno che ne resterà privo. È la virtù di chi lotta quo- tidianamente e in modo paci- fico affinché a tutti sia ricono- sciuto il diritto a una vita digni- tosa. Informazione. Nell’era della globalizzazione non è possibile non sapere. Bisogna conside- rare, però, che la logica del mercato fa sì che i mezzi di in- formazione non approfondi- scano troppo i problemi dei paesi poveri. Una giusta infor- mazione diventa allora stile di vita di chi non si accontenta, ma cerca di capire e di cono- scere. Solidarietà. È un atteggia- mento che presuppone la co- scienza dell’uguale dignità di ogni uomo e porta ad agire per l’unità di tutta la famiglia umana. Questa reale condivi- sione delle sorti dei popoli non può che incidere sullo stile di INTRODUZIONE Ciascuno di noi è intimamente convinto dell’assoluta necessità di liberare il mondo dalla fame, dalla povertà, dalla guerra, dalle ingiustizie, nonché del- l’urgenza di garantire un futuro per tutti. Ma, allo stesso tempo, avverte un senso d’im- potenza di fronte a sfide così grandi. La globalizzazione in cui siamo immersi e il fenomeno migratorio ci obbligano sempre di più a fare i conti con le varie situazioni internazionali, e ci fanno intuire che non è più pos- sibile considerare noi stessi come separati dalle vicende degli altri popoli. Lo stesso di- vario economico tra Nord e Sud del mondo rivela uno squi- librio insostenibile che con- danna i poveri a pagare il prezzo dell’accumulazione della ricchezza nei paesi ricchi e di uno sviluppo che si vorrebbe illimitato. Dunque, c’è un le- game tra il nostro stile di vita e le condizioni di povertà in cui versano i due terzi della popo- lazione mondiale. Le innumerevoli iniziative di so- lidarietà sono importanti per- ché danno speranza a molti, ma non possono produrre l’effetto necessario: il superamento di un sistema economico e sociale strutturalmente ingiusto. Al centro resta sempre e co- munque l’uomo, la sua dignità, vita di chi fa parte del mondo ricco, data la forte interdipen- denza esistente tra aree diverse del pianeta. È un modo di af- frontare il tema della povertà che supera il gesto occasionale di offerta di denaro. È un ap- proccio caratterizzato dal di- scernimento circa i comporta- menti che possono risultare dannosi per la vita dell’uomo e del pianeta. Diritti. Nelle diverse aree del mondo il cammino verso il rico- noscimento dei diritti del- l’uomo ha seguito percorsi pro- fondamente diversi, provo- cando disuguaglianze scanda- lose. Modificare il nostro stile di vita a vantaggio di una più equa distribuzione delle risorse significa affermare che lo svi- luppo integrale della persona è un diritto di tutti. © iab blogosfere it © accri it

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