Missioni Consolata - Giugno 2014
Ci riceve nel cortile di casa sua, una costruzione molto partico- lare, nella quale ogni dettaglio, dagli scuri alle grate delle fine- stre, alle pietre che compongono i muri, ricorda simboli mistici. Seduti intorno a un tavolo, con- versiamo con questo distinto si- gnore dai capelli bianchi, gentile e tranquillo. Stentiamo a credere che sia il capo di una religione che spesso incute timore. Un sentimento lungo secoli Dopo il terremoto del 2010 c’è chi ha dato la colpa di tale evento al vodù. «Un predicatore ameri- cano, Pat Robertson, ha dichia- rato che questo disastro naturale è dovuto al fatto che nel paese si serve Satana 1 . Ma questi senti- menti sfortunati trasmettono l’a- marezza che alcuni hanno nel loro cuore, dovuta al fatto che gli haitiani avevano vinto la loro guerra d’indipendenza contro l’armata di Napoleone. E non solo. Il governo degli Usa dell’e- poca aveva preso parte per il re di Francia, e così gli statunitensi avevano preso molto male la di- sfatta francese. Ma nella realtà ne avevano anche beneficiato, perché la Francia aveva dovuto vendere grande parte del Missis- sippi agli Usa, per appena 10 cent all’ettaro. E questo ha quasi rad- doppiato il territorio statuni- tense. L’amarezza degli europei in generale era tale che alcuni decenni dopo l’Europa ha invaso il continente africano fino a divi- derlo come una torta 2 . Così pic- coli paesi come il Belgio hanno HAITI V ODÙ (o vudù): religione sincre- tica che trae le sue origini dalla spiritualità africana e si evolve ad Haiti. Da non confondere con il vudù praticato in paesi come Be- nin (Dahomey) e Nigeria, da cui si origina, ma si differenzia per l’e- voluzione creola e i legami con i santi cristiani. Nei paesi anglofoni si scrive voodoo , in quelli fran- cofoni vaudou , in creolo vodou . L OA : sono le divinità e gli spiriti che fanno parte del pantheon vodù. Ne esistono un’infinità e sono in continua evoluzione. I principali, riconosciuti da tutti, hanno origini africane; gli altri sono creoli, meno potenti, ma fon- damentali. Gli uomini chiedono ai loa protezione e questi li «posseg- gono» durante i riti. I loa sono ca- paci del bene e del male e colle- gano il visibile con l’invisibile. I diab sono gli spiriti cattivi. Molti loa sono associati a santi cristiani. R ADA , PETRO , KONGO e gli altri: i primi due sono i riti principali del vodù haitiano secondo i quali si classificano i loa . Nel rada si ritro- vano alcuni spiriti del Dahomey; il petro ha spiriti più vendicativi e utilizzati nella magia. Il kongo ha origini bantu, prevede sacrifici e riti più violenti. Esistono altre in- numerevoli classificazioni, ma nessuna universale. Ogni catego- ria ha ritmi di tamburo, stru- menti, danze, profumi e saluti propri. M AMBO E HUNGAN : sacerdotessa e prete vodù (questo chiamato an- che boko ) sono i maestri dei riti. D AMBALLAH - WÈDO : è il dio ser- pente, vive sugli alberi e nei corsi d’acqua. È una delle divinità più popolari del vodù haitiano. Tratto da: Sodò, la cascata dei mi- racoli , MC, luglio-agosto 2001. La bibliografia è vasta. Il classico in italiano è: Métraux, Vodu hai- tiano , Einaudi Paperbacks, 1971. Glossario Vodù in pillole 16 MC GIUGNO 2014
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