Missioni Consolata - Aprile 2014

BRAsile - BAhiA Testo e foto di ANGELA LANO l a parola «Rastafari» ci fa ve- nire in mente subito tre im- magini: la musica reggae di Bob Marley, le lunghe trecce, i dreadlock , e le manife- stazioni degli anni ’70 per i diritti degli afrodiscendenti nel conti- nente americano. In Bahia è molto comune incon- trare rasta che suonano o ven- dono artigianato nel Pelorinho, il quartiere tipico di Salvador, o lungo l’Orla marittima. Ci sono di- verse comunità anche nei piccoli paesi del litorale bahiano: si tratta di giovani e adulti che vi- vono in modo frugale, nel ri- spetto dell’ambiente, in case co- struite con criteri eco compatibili, come Gabriel e la sua compagna Religioni nellA BAhiA/1. nel Mondo dei RAstA «Voglio muovere il cuore di ogni uomo nero perché tutti gli uomini neri sparsi nel mondo si rendano conto che il tempo è arrivato, ora, adesso, oggi, per liberare l’Africa e gli africani. Uomini neri di tutto il mondo, unitevi come in un corpo solo e ribellatevi: l’Africa è nostra, è la nostra terra, la nostra patria (…). Ribellatevi al mondo corrotto di Babilonia, emancipate la vostra razza, riconquistate la vostra terra». (Bob Marley) LE LUNGHE TRECCE

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