Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2014

GENNAIO-FEBBRAIO 2014 amico 73 AMICO.RIVISTAMISSIONICONSOLATA.IT Canto: Semina la pace Lettore 4: Noi speriamo nella pace, ma la nostra vita è, a volte, contro di essa. Sogniamo la pace, ma facciamo la guerra. Non ci vuole molto a compren- dere come nasca dentro di noi l’ostilità: la strana tendenza a rapportarsi con gli altri conside- randoli subito come nemici da cui difendersi e contro cui com- battere. Abbiamo paura della loro presenza, della loro diver- sità, del fatto che possono avanzare delle pretese e delle ragioni. Guida: Siamo chiamati solo ad amare, non possiamo giudicare, condannare, mormorare, lamen- tarci, vendicarci. Dobbiamo, in- vece, dare sempre la vita perché l’altro entri nella giustizia e nella misericordia di Dio. Lettore 1: Dal vangelo di Luca (6,27-35). Lettore 2: Il mondo di Dio è un mondo in cui ognuno si sente responsabile dell’altro, del bene dell’altro. Quando l’uomo pensa solo a se stesso, ai propri interessi e si pone al centro, quando si lascia affascinare da- gli idoli del dominio e del po- tere, quando si mette al posto di Dio, allora guasta tutte le re- lazioni, rovina tutto; e apre la porta alla violenza, all’indiffe- renza, al conflitto. ( Papa Francesco ) Lettore 3: Non c’è la pace sulla terra. Le guerre, i morti, le la- crime, il sangue, i profughi, i fe- riti: è qui che la parola di Dio dovrebbe essere sovvertitrice. Noi cristiani siamo troppo silen- ziosi. Comprimiamo la forza profetica della parola di Dio, non le diamo spazio. Perché non c’è giustizia. Di tante guerre che stanno succedendo nel mondo non si dice niente. L’umanità è divisa in due parti; una parte non dorme perché soffre la guerra, l’altra parte non dorme perché ha paura di quelli che soffrono la guerra. Lettore 4: E tuttavia, le molte- plici opere di pace, di cui è ricco il mondo, testimoniano l’innata vocazione dell’umanità alla pace. In ogni persona il de- siderio di pace è aspirazione es- senziale e coincide con il desi- derio di una vita umana piena, felice e ben realizzata. Il deside- rio di pace corrisponde a un principio morale fondamentale, e ciò fa parte del disegno di Dio sull’uomo. L’uomo è fatto per la pace che è dono di Dio. Canto: La pace verrà Guida: Vogliamo vivere da pro- tagonisti e insieme costruire un mondo nuovo e diverso! Acco- gliendo l’invito del Papa di di- ventare «i costruttori di una Chiesa più bella e di un mondo migliore». Lettore 1: Tutti hanno in sé ca- pacità meravigliose per co- struire la pace. Ciascuno deve trovare in sé la sorgente dell’a- more, il che significa trovare il positivo negli altri, rispettarli per quello che sono. Come cri- stiani dobbiamo essere in prima linea nello sforzo comune verso la pace. Un cristiano deve fare la pace anche quando vengono meno le ragioni della pace. La pace è un bene universale, indi- visibile. La pace non s’impone («Non ve la do come la dà il mondo»); la pace si offre («Lascio a voi la pace»). Essa è frutto di quel co- mandamento sempre «nuovo»: «Amatevi l’un l’al- tro». Tutti: Preghiera semplice Signore, fa’ di me uno stru- mento della tua pace: Dove c’è odio io porti l’amore. Dove c’è offesa io porti il perdono. Dove c’è discordia io porti l’unione. Dove c’è errore io porti la verità. Dove c’è dubbio io porti la fede. Dove c’è disperazione io porti la speranza. Dove ci sono le tenebre io porti la tua luce. Dove c’è tristezza io porti la gioia. O Divino Maestro, che io non cerchi tanto di essere consolato quanto di consolare, di essere compreso quanto di compren- dere, di essere amato quanto di amare. Infatti: dando si riceve. Dimenticandosi si trova com- prensione. Perdonando si è per- donati. Morendo si risuscita alla vita eterna. Guida: Oh Signore, sull’esem- pio del Tuo Figlio Gesù, aiutaci a seguire la via della giustizia, della concordia, della condivi- sione, e in particolare la via del- l’amore, la sola che ci conduce a una pace autentica e dura- tura. Canto: Amani. Francesca Bruni © peacelimk it

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