Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2014
l’opposizione totale al pro- blema del controllo delle nascite, ndr ). In questo lasso di tempo la popola- zione umana nel mondo è aumentata di due miliardi di umani! Ma come pensa- te che si possa andare a- vanti così? Inoltre, togliere lo spazio vitale agli altri es- seri senzienti è moralmen- te condannabile, è un de- litto. Qui si sta distruggen- do la Terra. Distinti saluti. Albino Fedeli Brescia, 7/10/2013 Caro Albino, su queste pagine abbiamo dibattuto più e più volte sul problema della (sovra) popolazione ( Vedi: M.C. n.1-2/2013, p.7; 3/2013, p.7 ). Qui mi permetto di sottolineare alcuni punti circa la Chiesa, implicati dal riferimento all’artico- lo de La Repubblica. La Chiesa, ritiene sì che i figli sono un dono e che o- gni vita va rispettata fin dal concepimento, ma non sostiene il principio che bisogna fare figli a tutti i costi. Da anni (al- meno 50), nella sua dot- trina sociale, insiste su pa- ternità e maternità re- sponsabile, promuovendo metodi e stili rispettosi della vita e attenti all’am- biente. È vero che Essa si è sempre opposta all’a- borto, alla sterilizzazione, all’uso di pillole abortive Tale scelta potrebbe essere il segno di una rinnovata volontà di tutti i popoli eu- ropei a procedere sulla strada della protezione am- bientale, rompendo con la linea seguita fin qui da Bruxelles per quel che ri- guarda tutto ciò che ha a che fare con il mare, dalla pesca al turismo, dalla bal- neazione alla pirateria, dal contrabbando al soccorso dei naufraghi, dalla perfora- zione petrolifera al traspor- to di sostanze tossiche. È una linea che non si con- cilia in alcun modo con le istanze di giustizia e di pa- ce ma neanche con quelle della serietà, dell’efficien- za, del buon senso, del ri- gore e del risanamento dei conti pubblici. [...] Vi ringrazio per l’at- tenzione e Vi saluto cor- dialmente. Maria Weistroffer Bordeaux, 24/11/2013 780.000 BOTTIGLIE DI PLASTICA Carissimi, forse lo avrete già dimenticato, ma il «Cri- sto de los Desterrados» ( M.C. n.1-2/2012, p.5 ) continua a farsi strada e già si è incamminato e vuole benedire, protegge- re e farsi promotore di questo brandello di fore- sta dove «los niños ecoló- gicos en acción», contro vento e marea, vogliono dimostrare che una spiag- gia più pulita è un’alterna- tiva al solito menefreghi- smo di molti e scetticismo dei più, ed è la strada giu- sta per crescere senza per- dere la propria identità culturale indietreggiando come un gambero, e per continuare a scavare come « armadillos ». Intanto 780.000 (settecen- toottantamila) bottiglie sono già state infilzate e circondano i 3000 m 2 del piccolo parco giochi dove la storia di Pinocchio con balena a dimensione natu- rale (fatta di bottiglie) con Geppetto nel suo pancio- ne saranno l’attrazione principale. Intanto il parco sfoggia già il suo stupendo arco d’ingresso. Direte: dove avete preso quelle 780.000 mila bottiglie? Sulla spiaggia dell’Oceano Pacifico, naturalmente! E ce ne sono ancora di più. La raccolta è stata fatta dai bambini e ragazzi, premia- ti con un centesimo di eu- ro a bottiglia, soldini che son loro serviti per com- prarsi libri e quaderni di scuola oltre che i deliziosi dolci di noce di cocco per completare la loro povera colazione. La cosa più bel- la è stata l’esclamazione spontanea di uno dei ra- gazzi: «Questo me lo sono guadagnato io!». Che ve ne pare? Pinocchio comin- cia a farsi uomo e a capire che in questo mondo «il sudore della fronte» aiuta a crescere e che è vero ciò che afferma San Paolo quando dice ai suoi Tessa- lonicesi fannulloni e molto indaffarati in chiacchiere «che chi non vuol lavora- re, neppure mangi». Intanto il piccolo parco ha già pure la sua minuscola cappella da dove un altro pezzo di legno, lavorato da Ariel, il modesto artigiano tutto fare, sfoggia il Cristo benedicente, portatore di pace e armonia. P. Vincenzo Pellegrino Cali, Colombia «SONO» TROPPI Lampedusa: ho visto qual- che lettera sulla Rivista. Ma il dato essenziale non viene evidenziato né lì né altrove. L’Africa contava circa 30 milioni di umani a metà dell’Ottocento, ora ne ha un miliardo! E con un tempo di raddoppio di 30 anni. Qui sta il vero problema a monte. Nel frattempo è stato distrut- to il 90% degli altri esseri senzienti (altri animali, piante, ecosistemi) e il processo continua senza sosta. Se non cessa il mo- struoso aumento della po- polazione umana, in quasi tutto il mondo, è evidente che tutti i problemi sono insolubili e si aggravano sempre più. Non basta da- re la colpa «alle multina- zionali», al colonialismo e simili, queste sono solo concause, aggravamenti di una situazione e di un an- damento assolutamente insostenibili. Vi allego un interessante articolo pub- blicato 20 anni fa (che non riportiamo per ragioni di spazio, ma si può trovare sul sito de La Repubblica, 11/6/1994: Orazio della Rocca, Guerra delle culle in Vaticano. In esso si soste- neva che anche l’Accade- mia Pontificia raccoman- dava un rilassamento nel- 6 MC GENNAIO-FEBBRAIO 2014 redazione@rivistamissioniconsolata.it mcredazioneweb@gmail.com
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