Missioni Consolata - Novembre 2013

tari bianchi ricavassero diamanti e altri minerali di nascosto dalle loro proprietà. Questi sono alcuni dei motivi che portarono il presidente Robert Mugabe e i suoi a forzare l’e- sproprio terriero alla minoranza di fattori bianchi. Lo sfratto violento dei bianchi e l’esproprio forzato dopo anni di investimenti non furono né legali né azioni umanitarie, nonostante le ragioni che portarono a esso. Ci furono anche questioni ri- spetto alla redistribuzione della terra ottenuta con gli sfratti dei bianchi, ed è chiaro che i mag- giori beneficiari furono quelli le- gati alle alte sfere politiche. C’è anche stato un generale vandali- smo delle proprietà, che erano state rese produttive ed efficienti in anni di lavoro e fatiche dei co- loni e i loro discendenti. Questo ha portato al problema dell’insi- curezza alimentare, un tempo inesistente nel paese. Solo il dialogo tra il governo e le famiglie coinvolte, rivolto alla ri- conciliazione e compensazione, può farla finita con le enormi conseguenze negative degli espropri. TURISMO POSSIBILE? In Zimbabwe ci sono molti siti storici e naturalistici da visitare: il più famoso è quello delle ca- scate Vittoria, le seconde mag- giori nel mondo (per portata, ndr ), situate al confine tra Zim- babwe e Zambia. Questa visita è una reale esperienza. Il percorso da Harare alle ca- scate è già un bel viaggio perché si ha la possibilità di vedere la favolosa varietà di specie animali che ci sono ancora in Zimbabwe. In particolare i molti elefanti di Hwange game park . Vicino alla capitale, a 30 minuti, c’è il monumento Domboshawa, una collina che ospita una ca- verna con pitture dell’uomo prei- storico. Un bel sito anche per pregare. Un altro posto da vedere è una piccola bellissima chiesa nella periferia di Harare, co- struita nel 1902. Il pezzo più bello è la statua di Nostra Signora che rompe il diavolo del commercio degli schiavi. Un altro sito è il Great Dzimbabwe in cui sono pre- senti antiche costruzioni bantu complete di manufatti. Lo Zimbabwe è anche classifi- cato come un paese con il mi- glior clima nel mondo durante l’anno. Un’idea di business è quella di costruire pensionati per anziani come investimento nazionale. Bellezza e potenziale, dispera- zione politica e resilienza (resi- stenza e reazione positiva, ndr ) che ancora fa camminare gli zimbabweani a testa alta. Tutto questo è visibile in Zimbabwe. Come si dice: «Ogni nuvola ha un rivestimento d’argento». Josephine Msafiri NOVEMBRE 2013 MC 63 MC ARTICOLI partheid sudafricano. Per questo ci furono maltratta- menti di chi osava andare contro le regole. Gli africani venivano re- legati in piccole aree riservate, mentre appezzamenti grandi e fertili erano posseduti dai pro- prietari bianchi. I leader politici sostenevano che ci fosse stato un negoziato in cui i coloni avevano promesso di tenere parte delle terre per un periodo massimo di 10 anni dopo l’indipendenza. Ma pare che abbiano cambiato idea poco a poco. Gli africani neri cre- devano inoltre che alcuni proprie- # A sinistra : elefanti in una riserva privata. # Qui a fianco: una vista delle strade di Harare. # Qui sotto : in classe, scuola ele- mentare di provincia. # Sotto a sinistra : scorcio delle ca- scate Vittoria. © Marco Cianflone

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