Missioni Consolata - Novembre 2013
«P olvere. Rossa e ovunque. Nelle scarpe, nei capelli e nella tosse. Spesso sotto i denti. Nella sta- gione delle piogge diventa fango, nei giorni di vento brucia gli oc- chi. Non riuscivo mai a lavar- mela via di dosso...». Donatella Barberis, infermiera di Chieri (To), ricorda così il primo impatto con il Burundi, dove approdò nel 1986 come cooperante dell’asso- ciazione Cisv (www.cisvto.org ). «Cosa mi ha spinto ad andarci? All’epoca, poco più che 20enne, sintetizzavo così: “gli ideali non sono mortadella, bisogna viverli fino in fondo!”. La verità è che sentivo il bisogno di fare qual- cosa di grande, di aiutare i po- veri, ma soprattutto di scappare. COOPERAZIONE di STEFANIA GARINI Foto ARCHIVIO CISV CISV DI TORINO: ANNIVERSARIO DELLA PRESENZA IN AFRICA 40 ANNI: MA È SOLO L’INIZIO Anni Sessanta. Un prete e un gruppo di volontari laici. Operano nel sociale a Torino. Poi il salto. Un vescovo del continente «nero» chiede aiuto. E loro non si tirano indietro. Inizia così l’avventura della Cisv in Burundi. Che si allarga in seguito ad Africa dell’Ovest, America Latina, Caraibi. Oggi in 12 paesi di tre continenti.
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=