Missioni Consolata - Ottobre 2013

non avevi mai messo nelle tante occasioni in cui, per lavoro, ti era toccato fare la valigia e partire. Ho una grande pena nel cuore, perché ti sto scrivendo da un po- sto in cui avevamo combinato di venire insieme. Ti ricordi? Subito dopo la mia elezione a Consi- gliere, sapendo che mi sarei oc- cupato anche della missione nel continente asiatico, mi avevi detto: «Il giorno che andrai in Mongolia dimmelo, che ti vengo a portare la borsa». Al che ti avevo risposto che di sicuro avrei dovuto portarla io a te, dato che soltanto in apparecchi fotografici avremmo avuto bisogno di un mulo da soma. ITALIA a cura di GIGI ANATALONI PADRE BENEDETTO BELLESI: L’UOMO, IL MISSIONARIO, IL GIORNALISTA UN UOMO FATTO PAROLA Piccole «dediche» a un missionario schivo e dalla risata coinvol- gente, innamorato della Parola di Dio e della verità. Abbiamo sentito il bisogno di dedicare queste pagine al nostro fratello, amico e collega padre Benedetto Bellesi, chiamato alla casa del Padre lo scorso 3 luglio. Per l’uomo e per il missionario che ha donato 26 lunghi anni a servizio della Parola nella stampa missiona- ria, è il minimo che possiamo fare. © Marta Scandola - 2010 C arissimo Benedetto, soltanto poche ore fa mi è arrivato un sms da Torino in cui era scritto che mancava ve- ramente poco al grande passo. Ho realizzato in quel momento, caro Benedetto, che su questa terra non ci saremmo più rivisti. Adesso, che ne ho avuto pur- troppo la conferma, sono sicuro che nel momento in cui ho letto il messaggio avevi già iniziato il cammino di rientro verso la casa del Padre, l’ultimo grande viag- gio, per il quale ti sei preparato a lungo e con una meticolosità che MAE STRO DI «CUC I NA REDAZ I ONALE » di Ugo Pozzoli

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