Missioni Consolata - Maggio 2013
due centri di Borgo San Paolo: 40 adulti e 120 ragazzi e ragazze delle scuole medie superiori nel 2012 hanno svolto 4.800 ore di volontariato. L’iniziativa ha raccolto intorno a sé un significativo numero di persone che si sono presentate per offrire il proprio contributo. Siamo poi rimasti favorevol- mente stupiti dalla risposta rice- vuta dagli studenti delle scuole medie superiori. Tanti ragazzi e ragazze si alternano - sono una ventina a settimana - per dare braccia e gambe al cuore: prepa- rano, caricano e scaricano, con- segnano le derrate alimentari. Tutto con la semplicità e l’alle- gria che li contraddistingue. Constatano direttamente i frutti del proprio operato e questo li rende ancora più motivati. Racconta Carlotta: «Quando pre- pariamo le cassette di frutta e verdura per le famiglie, control- liamo quello che arriva selezio- nando un prodotto da distribuire che sia il più possibile integro. Lo scarto che prima gettavamo ITALIA 66 MC MAGGIO 2013 nei cassonetti della differenziata adesso lo appoggiamo all’e- sterno del negozio e mi stringe il cuore quando si forma un silen- zioso e costante avvicinamento di persone che raccolgono quello che noi scartiamo». Ed Eduardo: «Un venerdì pome- riggio ci fermiamo da una fami- glia per la consueta fornitura di frutta e verdura. Una signora sola con quattri figli. La signora ha cercato di mostrarsi non biso- gnosa di aiuti dicendo che se avevamo qualcun altro a cui dare quei prodotti avremmo potuto farlo. La figlia più grande da die- tro le spalle della madre ci im- plorava a segni di non ascoltarla perché ne avevano invece un’e- strema necessità. Ho capito come sia difficile accettare que- sta nuova condizione». Tra gli studenti alcuni arrivano a causa di un provvedimento di so- spensione dalla scuola per mo- tivi disciplinari. Arrivano spesso «imbronciati», forse per timore di vedersi giudicati, ma quando si accorgono di essere conside- rati esattamente come ogni altro volontario sparisce la diffidenza e inizia per loro la giornata di ri- scatto. Scoprendo qualcosa che non si aspettavano. Bruno Ferragatta* * Bruno Ferragatta è docente di reli- gione presso il Liceo scienze umane Regina Margherita, a Torino. Nel 2011 è stato tra i fondatori del- l’associazione «Terza Settimana». Le persone che vogliono far parte del Rap nel «Social Market» deb- bono avere alcuni requisiti di fondo: • assenza di reddito o drastica di- minuzione di reddito o reddito inca- piente; • essere segnalati da un Ente con- venzionato. L’Ente inviante durante l’opera- zione di filtro dovrà stabilire quale può essere la quota di partecipa- zione del beneficiario. E NTRARE NEL S OCIAL M ARKET # A sinistra : una volontaria all’interno della sede del «Social Market». A SSOCIAZIONE «T ERZA S ETTIMANA » A NNO FONDAZIONE : 31 marzo 2011. S EDI : due, in Borgo San Paolo, a Torino. T ELEFONO : 011.7650229. S ITO WEB : www.terzasettimana.org . S OCI : Giovanni Biano (presidente), Mario Panza (responsabile coordina- mento giovani), Gian Mario Ruggeri, Meck N'Dongala (riferimento or- ganizzativo progetto Rap); Bruno Ferragatta. P ARTNERS PRINCIPALI : Ortobra srl, Compagnia di San Paolo, Qui Founda- tion, Azienda territoriale casa di Torino. C OLLABORAZIONI : associazione «Amici Missioni Consolata» (ogni mese effettua una raccolta alimentare che va a incrementare le disponibilità; la prof. Silvia Perotti, ex presidente dell’associazione, partecipa anche in veste di volontaria); Scuola media Meucci di Torino; Istituto supe- riore Norberto Bobbio di Carignano; Forum del Volontariato (garante con le scuole per gli aspetti assicu r ativi riservati agli studenti); Spor- tello Scuola Volontariato; Idea Solidale; Cooperativa Di Vittorio.
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