Missioni Consolata - Aprile 2013
10 MC APRILE 2013 e chiamarono questa terra Vene- zuela, ossia Piccola Venezia. Giunto a queste sponde il 5 ago- sto 1498, Colombo scrisse nel suo diario: « Divisé unas tierras - las más hermosas del mundo - y muy poblada... Corrí esta costa hasta el cabo de la sierra y me ha encantado la belleza de su vegetación... Artísticas frondes cubren el piedemonte costero... Grandes indicios son estos del Paraíso terrenal... Esta es una tierra de gracias ». D a una decina d’anni un gruppo di missionari e missionarie della Conso- lata condividono la vita, annunciando il Vangelo di Cristo, con i Warao, un’etnia amerinda che da molti secoli vive sulle sponde delle numerose ramifi- cazioni del Delta dell’Orinoco, nel Nord Est del Venezuela. Proprio qui, alle foci dell’Ori- noco, giunsero Cristoforo Co- lombo e Amerigo Vespucci nel loro terzo viaggio, nel 1498-1499, VENEZUELA Testo e foto di GIUSEPPE BONO e IVANA CAVALLO SITUAZIONE ECONOMICA E CULTURALE DEGLI AMERINDI WARAO GENTE DA CANOA Vivono sul delta del fiume Orinoco, nel Ve- nezuela orientale; in maggioranza abitano in case con tetto di paglia sopra palafitte, al ri- paro dalle fluttuazioni delle maree; vivono di pesca, caccia e rac- colta dei frutti della fo- resta: sono i Warao, po- polazione amerinda unica nel suo genere per storia e cultura mil- lenaria. Ma il confronto con il mondo occiden- tale moderno sta mi- nacciando di disinte- grare la loro cultura in- sieme alla loro organiz- zazione economica e sociale.
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