Missioni Consolata - Dicembre 2012

rapporto Fao sulla fame nel mondo che conta in 870 milioni le persone cronicamente sottonutrite, il 12% della popolazione mondiale, una persona ogni otto. Nel Natale degli spot , delle vetrine e, a volte, dei no- stri presepi, c’è un neonato che si mostra morbido e pacioccone tra i suoi genitori emozionati. È un qua- dretto rassicurante, non falso, ma parziale se ridotto a questo, come le fiabe disneyane in cui tutto è soffice e rosa (o azzurro), dove la sofferenza è solo un espe- diente narrativo da dimenticare in fretta, e dove ri- schiano di mancare Dio e gli uomini. Nel nostro Na- tale Dio si mostra tenero e circondato di angeli, ma anche povero, indifeso, sotto la minaccia della strage del potente. Un po’ come siamo noi. È un quadro più completo, più umano. Lì c’è Dio: è quindi un quadro luminoso. Il Natale è una delle opportunità di cui possiamo ap- profittare per ristabilire i giusti equilibri nella no- stra vita. La giustizia, la pace, il creato sono obiet- tivi e strumenti del Natale per la felicità, la sal- vezza di tutti. Luca Lorusso «H o tolto molte cose inutili dalla mia vita, e Dio si è avvicinato per vedere cosa accadeva». Questa citazione di Christian Bobin esprime in sintesi ciò che intendiamo per «Natale al- ternativo», e che abbiamo provato a «raccontare» a più mani nelle pagine che seguono: non cedere alle suggestioni del mercato, della cultura consumista che vorrebbe sottrarci la nostra identità per rivendercela attraverso prodotti sempre nuovi; cercare l’essenzia- lità, o meglio, l’essenziale: cioè Dio che nasce, Dio con noi, colui che tira fuori dal guscio il nostro vero volto e la nostra dignità. Chissà che il Natale non ci aiuti a ritrovare noi stessi? Chissà che la riscoperta fa- ticosa di chi siamo vera- mente non ci aiuti ad attri- buire un senso anche alle difficoltà nelle quali molti di noi vivono? Risale ad alcune setti- mane fa l’uscita dell’ul- timo rapporto Caritas sulla povertà in Italia che descrive un paese sempre più gremito di persone vulnerabili. Economicamente e so- cialmente. È di poco precedente l’ultimo OSSIER PREMESSA DIO SI È AVVICINATO PER VEDERE COSA ACCADEVA A sinistra : la copertina del rapporto Caritas sulla povertà in Italia. | Qui sotto : presepe vivente ad Arvahieer, Mongolia. | Pag. 37 : «luci d’artista» in via Po a Torino. | Pag. 38 : il Natale e un «grande» marchio. | Pag. 39 : una persona senza tetto in una via centrale di una grande città. © Af MC / Giorgio Marengo