Missioni Consolata - Ottobre 2012

empire della sua presenza. Il suo Messaggio, infatti, è sem- pre attuale, si cala nel cuore stesso della storia ed è capace di dare risposta alle inquietu- dini più profonde di ogni uomo. Occorre, anzitutto, una rinnovata adesione di fede per- sonale e comunitaria al Van- gelo di Gesù Cristo. Uno degli ostacoli allo slancio dell’evan- gelizzazione, infatti, è la crisi di fede di gran parte dell’umanità, che pure ha fame e sete di Dio e deve essere invitata e con- dotta al pane di vita e all’acqua viva, come la Samaritana che si reca al pozzo di Giacobbe e dialoga con Cristo. Lettore 1: Dal Vangelo secondo Giovanni (4,4-30). Breve riflessione a cura del celebrante. Tutti: Signore Gesù, che hai reso la Samaritana non semplice spa- zio di annuncio, ma soggetto di missione ad gentes , aiutaci ad avere, come lei, il coraggio di «lasciare le nostre brocche», quelle dell’egoismo, dell’ozio, delle sicurezze, per correre ad annunciarTi. Aiutaci ad avere, senza intolle- ranze, la discrezione che deve caratterizzare ogni gesto mis- sionario: «Venite a vedere… che sia forse il Messia?». Tu hai scelto la scomunicata, l’adultera, l’eretica, l’emargi- nata e ne hai fatto un’annuncia- trice di un dono di salvezza. Aiutaci a metterci di fronte agli altri con atteggiamento di gioia, di accoglienza, di spe- ranza. Amen. Guida: La fede è un dono che ci è dato perché sia condiviso, è un talento ricevuto perché porti frutto, è una luce che non deve rimanere nascosta. «Guai a me se non annuncio il Vangelo!», diceva l’apostolo Paolo (1Cor 9,16). Questa parola risuona con forza per ogni cristiano e per ogni comunità in tutti i Continenti. Tanti sacerdoti, reli- giosi e religiose, da ogni parte del mondo, numerosi laici e ad- dirittura intere famiglie lasciano i propri Paesi, le proprie comu- nità locali e si recano presso al- tre Chiese per testimoniare e annunciare il Nome di Cristo. Attraverso la loro azione l’an- nuncio del Vangelo si fa anche intervento in aiuto del pros- simo, giustizia verso i più po- veri, possibilità di istruzione nei più sperduti villaggi, assistenza medica in luoghi remoti, eman- cipazione dalla miseria, riabili- tazione di chi è emarginato, so- stegno allo sviluppo dei popoli, superamento delle divisioni et- niche, rispetto per la vita in ogni sua fase. La Vergine Maria, Madre della Chiesa e Stella dell’evangelizzazione, accom- pagni tutti i missionari del Van- gelo. Tutti: Santa Maria, donna missionaria, noi ti imploriamo per tutti co- loro che hanno lasciato gli af- fetti più cari per annunciare il Vangelo in terre lontane. Sostienili nella fatica. Ristora la loro stanchezza. Dona ai gesti con cui si curvano sulle piaghe dei poveri i tratti della tua ver- ginale tenerezza. Metti sulle loro labbra parole di pace. At- tenua nella loro anima i morsi della nostalgia. Quando hanno voglia di piangere, offri al loro capo la tua spalla di madre. Rendili testimoni della gioia. Ogni volta che ritornano tra noi fa’ che possiamo attingere tutti al loro entusiasmo. (don Tonino Bello) Benedizione Finale. Canto Dorella Lodeserto OTTOBRE 2012 amico 65 AMICO.RIVISTAMISSIONICONSOLATA.IT © liberstef.myblog.it © Af MC/U Pozzoli

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