Missioni Consolata - Ottobre 2012
OTTOBRE 2012 MC 27 store cristiano»; «Musulmani ne- palesi rivendicano i loro diritti nella nuova Costituzione»; «Viet- nam. In carcere 4 studenti cattolici “sovversivi”: promuovevano libertà religiosa e tutela della vita»; «Co- rea del Nord. Oltre 50 mila cri- stiani in campi di prigionia»: sono alcuni flash che, come punte di grandi iceberg , indicano la pre- senza di situazioni molto più com- posite e ampie di quanto le singole notizie possano darne conto. Forse a causa della materia parti- colarmente complessa (per reli- gioni come buddismo, sikhismo, shintoismo, e altre, non è univoca nemmeno la definizione di «credo religioso» da parte degli studiosi, e i loro seguaci hanno modalità di adesione molto differenziate), forse per la poca attenzione del- «I ndonesia, religioso sciita condannato per blasfemia» informava il 12 luglio Human Ri- ghts Watch . «Thailandia. Buddi- sti massacrati dai ribelli islamici nel Sud» titolava il 14 luglio l’a- genzia Fides. «India. Karnataka, ancora violenze anticristiane» appariva nell’ home page di Asia- News il 26 dello stesso mese. È sufficiente un colpo d’occhio ad alcune home page di siti d’informazione internazionale per farsi l’idea della condizione difficile in cui versa la libertà di credo in Asia. «Myanmar. Forze governative contro i musulmani Rohingya dopo gli scontri tra questi e i buddisti»; «Pakistan. Sequestrata, stuprata e conver- tita a forza la sorella di un pa- l’opinione pubblica sul tema della libertà di religione, risulta molto difficile trovare studi at- tendibili che si arrischino in pa- noramiche continentali. Come, e forse più che per altre aree geo- grafiche, sulla regione Asia-Pa- cifico i dati sono frammentari e contraddittori. Per questo ci affi- diamo allo studio del Pew Fo- rum , Rising restriction on reli- gion , uno dei pochi autorevoli che tentano un’analisi generale. I PRIMATI Tra i 10 paesi più popolosi del mondo, 6 si trovano in Asia. Due di essi – Cina e India – contano 2,6 miliardi di persone, il 37% RIFLESSIONI E FATTI SULLA LIBERTÀ RELIGIOSA NEL MONDO - 4 A metà 2012 la popola- zione mondiale contava 7,06 miliardi di persone. Di queste, ben il 59% (sei su dieci) abitava nella regione Asia-Paci- fico 1 , la seconda, dopo il Medio Oriente, per le li- mitazioni alla libertà re- ligiosa. Nessun credo è risparmiato. Benché sia difficile dare un quadro sintetico di un continente così vasto e composito, ecco alcune indicazioni di massima. ASIA-PACIFICO MEZZO MONDO SENZA Libertà Religiosa DI LUCA LORUSSO © David Longstreath/ R N # Un sadhu , sant'uomo di un tempio buddista a Kathmandu, Nepal.
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