Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2012

AGOSTO-SETTEMBRE 2012 MC 81 Il mondo in un libro a cura di Paolo Moiola Giulio Battistella DA CUBA E ARGENTINA Il sogno dei cieli Emi, Bologna 2012, pagg. 306, Euro 15,00 Giulio Battistella, sacerdote della chiesa veronese, è stato missionario in Argentina negli anni Settanta e a Cuba dal 1997 al 2004. In Italia, è stato membro, negli anni Ottanta, dell’équipe del Ceial (Centro ecclesiale italiano per l’America Latina) e re dattore del Sial (Servizio informazione America Latina). Nel 1985 è stato tra i firma tari dell’appello «Beati i costruttori di pace». Autore di numerosi libri. di pace e spe ranza, in questo suo lavoro Battistella ha raccolto le lettere e altri scritti di racconto e riflessione dei suoi anni in America Latina. Un contesto e un percorso esistenziale che gli fanno dire: «Il mostro da combattere, prima che fuori di noi, è dentro di noi: il nostro egoismo, quieto vivere, esasperato benessere; il pensare che siano gli altri a dover cambiare, e non noi, non io». Denis Lefèvre TUTTE LE SFIDE DELL’ABBÉ PIERRE Vita del fondatore di Emmaus Emi, Bologna 2012, pagg. 402, Euro 15,00 «Servire per primo il più sofferente», questa è stata l’unica ideologia dell’Abbé Pierre nel corso della sua esistenza lunga (1912 2007), ma soprattutto straordinaria. Il suo nome è legato alle comunità Emmaus, iniziate nel dopoguerra, ma la sua azione è stata ben più vasta e poliedrica. Partigiano e deputato, carismatico promotore di soli darietà nel rigido inverno del ‘54 e organizzatore di alloggi per i senzatetto, presi dente del Movimento federalista mondiale e difensore dell’obiezione di coscienza al militare, sostenitore della lotta alla fame nel mondo e figlio ante litteram della chiesa conciliare... Abile nell'usare i media, artista nel tessere relazioni, con gli «ultimi» come con i «grandi» di questo mondo, l’Abbé Pierre è sempre stato motivato dalla sua spiritualità e umanità. Per la prima volta un libro affronta l’intero arco di vita del personaggio, con ogni fase contestualizzata nel suo tempo. Il lavoro del giornalista francese Denis Lefèvre è introdotto dalle riflessioni di Renzo Fior, presidente di Em maus Italia, e di Jean Rousseau, presidente di Emmaus Internazionale. Enzo Bellettato DIARIO DI UN OBIETTORE Strapparsi le stellette nel ‘68. Prefazione di Mao Valpiana Emi, Bologna 2012, pagg. 258, Euro 14,00 È il 28 maggio del 1968. Il Tribunale militare di Torino condanna un carrista il suo nome è Enzo Bellettato per essersi strappato dalla divisa mostrine e stellette. «Ho ri fiutato di proseguire il servizio militare dopo aver inutilmente cercato di sostituirlo con un servizio civile in Italia o all’estero», spiega il caporale Bellettato. «A tale rifiuto mi spinge la mia coscienza di cattolico. Anche come maestro devo esprimere il mio dissenso dalla vita militare, che è violenza legalizzata e istituzionalizzata». Questo li bro è il diario pieno di brio che il «disobbediente» ha tenuto dal primo giorno di naia al congedo, passando per il carcere di Peschiera. Il caso Bellettato avrà anche un’inattesa ripercussione: la sentenza della Corte costituzionale del 1970, per la quale la propaganda all'obiezione non è più «istigazione a delinquere».Due anni dopo, nel 1972, verrà promulgata la legge sull’obiezione di coscienza. Il libro è introdotto da uno scritto di Mao Valpiana, presidente del Movimento nonviolento e direttore della rivista Azione nonviolenta . MC RUBRICHE

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