Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2012

52 MC AGOSTO-SETTEMBRE 2012 PERÚ tiamo famiglie bisognose a com- pletare la propria dieta con riso, fagioli, una salsa di pesce. Que- sti prodotti vengono distribuiti in casa di una delle famiglie aiutate in modo da promuovere la soli- darietà». Nel contesto rurale la Caritas la- vora con gli agricoltori, ma oggi soprattutto con i minatori, la cui attività è in continua crescita, di pari passo con i problemi. Per il ministero delle Miniere, in Madre de Dios si producono 20 tonnellate di oro all’anno. Se- condo altre fonti il dato reale è nettamente più alto: 35-40 ton- nellate annue. Lo stesso mini- stero ammette che si tratta di stime in quanto il 97 per cento dell’attività mineraria nella re- gione è illegale. Il responsabile di Caritas è molto duro nei con- fronti delle autorità: «L’illegalità è dovuta anche all’assenza dello Stato o alla sua presenza in forma perversa per guadagnare attraverso la corruzione». Per il ministero in Perù ci sareb- bero 100 mila minatori illegali. Altre fonti parlano di 200 mila. Di questi tra i 20 e i 40 mila sareb- bero in Madre de Dios. «Anche molti stranieri (boliviani, coreani, cinesi) - racconta Cesar - sono illegali. Lo Stato non vede nulla e quando vede interviene militar- mente. Con effetti controprodu- centi e ingiusti, come avvenuto nel 2010 e 2011, quando inter- venne lungo i fiumi dove l’illega- lità è minore». La «febbre dell’oro» è iniziata nella decade del 1970. Da allora l’assalto al complesso e fragile ecosistema di Madre de Dios non soltanto non ha conosciuto tre- gua, ma anzi si è intensificato anno dopo anno. «La via più immediata per ini- ziare un’attività estrattiva è quella d’invadere un terreno. Poi ce ne sono altre, meno violente. Per avere il permesso di entrare, si offre al proprietario una somma di denaro o la promessa di regalare un giorno di lavoro estrattivo. Una terza forma è l’acquisto del terreno. Un’ulte- riore via prevede che lo stesso agricoltore, vedendo quanto ac- cade attorno a lui, decida di ven- # In alto : un’immagine satellitare mostra la devastazione ambientale nella zona di Huepetuhe. A lato e sotto : la distruzione della foresta causata dall’attività mineraria. © nforme AP-Ministerio del Ambiente,Perú 2011 © Google Earth