Missioni Consolata - Luglio 2012

SOCIETÀ CIVILE DI FEDERICO PEROTTI L’AGRICOLTURA COMUNITARIA E FAMIGLIARE CONTADINI CON I PIEDI PER TERRA «N oi siamo le nostre risorse, le nostre tradizioni» so- stiene lo storico leader dei contadini senegalesi Mamadou Cissokho - nel suo li- bro intitolato «Dio non è conta- dino» - proponendo all’Africa e alla sua anima rurale un per- corso di riappropriazione della propria identità, in un mondo globalizzato che tende ad utiliz- zare gli agricoltori per scopi eco- nomici, espropriando loro terre, risorse e conoscenze. COMUNITÀ, CONTRO INDIVIDUALISMO «La comunità è la dimensione centrale della società pre-capi- talistica ed è esattamente la di- mensione che ci è stata sottratta dalla modernizzazione, che ha messo al suo centro l’individuo. Le organizzazioni contadine rie- scono talvolta a recuperare la di- mensione comunitaria e occorre quindi definire le strategie che accompagnano questo tipo di azioni...» scriveva qualche anno fa il professor Enrico Luzzati, LUGLIO 2012 MC 29 Nelle società africane e latino americane esi- ste un movimento di contadini. Identità e tradizioni, ma anche approccio comunitario, sono le loro armi. Per un’agricoltura al servizio dell’uomo (e della famiglia), e non dell’arricchimento di pochi. Ecco il libro, im- perdibile, che racconta queste storie. © Marco Bello

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