Missioni Consolata - Luglio 2012
MC ARTICOLI come l’espressione più frequente della gente sia: «Se Dio vuole, pioverà». E continua: «Sarebbe più conveniente dire: aiutati che Dio ti aiuta, nel senso che Dio manda la pioggia, ma la gente deve usare il proprio cervello per sviluppare progetti e rivendicare i propri diritti, spronando l’ammi- nistrazione pubblica a fare il suo dovere». La situazione è grave, ma non tragica come era anticamente, quando molti contadini dovettero abbandonare la campagna. Oggi ci sono molte più risorse che in passato, come la pensione, il sussidio mensile del governo per le famiglie più povere per l’acqui- sto di prodotti alimentari di base ( bolsa família ) e per la scuola ( bolsa escola ), assicurazioni e microcredito bancario per fatto- rie a conduzione familiare ( bolsa safra ), costruzione di cisterne per l’acqua, estensione della rete elettrica con il programma «luce per tutti» e altre forme di aiuto. Grazie a tali benefici la gente si sente soddisfatta e magari non esige più riforme strutturali per una soluzione definitiva. E per quanto riguarda la siccità, gli specialisti dicono che è quasi im- possibile eliminarla. Allora non rimane altro che darsi da fare e imparare a convivere con il clima semiarido, caratterizzato da 300- 750 millimetri di pioggia l’anno. CHIESA E SICCITÀ Ne è un esempio la parrocchia di San Giovanni Battista di Jagua- rarí, formata da 80 piccole co- munità e, dal 1985, affidata ai missionari e missionarie della Consolata. In quella zona sono stati già perforati centinaia di pozzi artesiani e poste tubature per decine di chilometri. Oltre a questo, il Centro culturale della parrocchia ha già costruito più di 800 cisterne per l’acqua potabile e per l’uso agricolo. Il gruppo missionario è compo- sto da tre padri e quattro suore. I progetti, iniziati dal padre Vidal, continuano con il sostegno del Centro culturale e del municipio e sono coordinati da 45 associa- zioni locali, legate a una Asso- ciazione centrale con sede in Ja- cobina che assicura l’assistenza tecnica. Un’altra zona in cui l’acqua è questione di vita o di morte è il LUGLIO 2012 MC 11 # Sotto a sinistra: , paesaggio tipico della zona di Jaguararì, con pozzan- ghera che si sta prosciugando. # A lato : ogni mezzo è buono per approvvigionarsi di acqua. # Sotto : autobotte per rifornire di acqua potabile le popolazioni di città e villaggi del semiarido Nordeste brasiliano.
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