Missioni Consolata - Giugno 2012

parte dei regimi mediorientali e con i rinnovati interessi dell'Occi- dente, diventando un pericoloso boomerang. Difficile ignorare che la deriva in- tegralista in Pakistan è stata ac- cesa dalla scelta del generale- dittatore Zia Ul Haq di creare - alla fine degli anni Ottanta del se- colo scorso - una legislazione gradita ai religiosi radicali ( sheikh e mullah ), utile a sostenerne il potere mettendo però l'una con- tro l'altra le anime sociali, etni- che e religiose del grande paese asiatico (esteso quasi tre volte l'I- talia, 180 milioni di abitanti, il se- condo al mondo come popola- zione musulmana). Difficile infine per intelligence locale, generali e politici... da cancellare come pre- messa al riavvicinamento agli Usa, nonostante le morti di civili e militari colpiti dai droni a stelle e strisce. Difficile non ricordare che l'a- scesa di Bin Laden era stata in tempi non sospetti - quelli del- l'invasione sovietica dell’Afghani- stan e della sua successiva libe- razione - «necessaria» agli Usa e ai servizi segreti pachistani, come in seguito lo è stata l'aberrazione talibana, coltivata in Pakistan per essere rilasciata oltreconfine. Fino a quando le due aberrazioni non si sono intrecciate con la crisi morale e di legittimità di buona ignorare che in tempi più recenti il generale-presidente Musharraf abbia promosso le forze armate ad arbitri della vita del paese che - dalla nascita nel 1947 - ha vis- suto più anni sotto il potere dei fucili che non sotto quello del Parlamento. Tutto ovviamente sotto lo sguardo attento e mai disinteressato del- l'Occidente, opportunamente di- stratto per quanto riguardava gli effetti su sviluppo, diritti umani e civili, democrazia di una tale si- tuazione. Che oltretutto coinci- deva con la necessità di disporre di un partner che bilanciasse la potenza indiana in stretto accordo con il gigante cinese emergente. GIUGNO 2012 MC 9 # Sopra : uomini viaggiano su un pick-up, mangiando ciotole di riso, alimento principe della dieta pakistana. # A lato : bambini di una scuola; uomini in conversazione (in Pakistan, la barba maschile è un elemento fisico obbligatorio).

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