Missioni Consolata - Giugno 2012

PERÚ 30 MC GIUGNO 2012 # In alto: «Marcia dell’acqua» a Lima, una grande manife- stazione contro il progetto Conga (febbraio 2012). Sopra: frutta al Mercado Modelo di Puerto Maldonado. A sinistra : trasporto di tronchi a Madre de Dios. I L PRESIDENTE O LLANTA E I CONFLITTI SOCIALI TRA L’ORO E L’ACQUA I l 18 febbraio 2012 il governo del presidente Ollanta Humala emette il Decreto legislativo 1100 che proibi- sce qualsiasi attività mineraria che non abbia i per- messi dello Stato. Un buon decreto, commenta Wilfredo Ardito Vega, professore di diritto all’Università Cattolica di Lima. Il 14 marzo migliaia di minatori illegali (si dice tra i 3 e i 5 mila) si concentrano per protestare in Plaza de Armas, a Puerto Maldonado. La protesta degenera in violenza e sul terreno rimangono 3 morti e oltre 50 feriti. Il 19 e il 20 marzo il governo sigla una (fragile) tregua con le 2 principali organizzazioni dei minatori: la Fedemin ( Federación de Mineros de Madre de Dios ) e con la Fena- marpe ( Federación Nacional de Mineros Artesanales del Perú ). A marzo esce anche l’atteso rapporto della Defen- soría del Puebl o: nel paese si contano 237 conflitti sociali, di questi 139 sono conflitti socioambientali, la metà do- vuti a questioni minerarie 1 . In appena 8 mesi il governo del presidente Ollanta Hu- mala ha causato la morte di 7 persone in scontri di piazza. Un saldo molto preoccupante per un presidente su cui erano (o sono) riposte molte speranze. E che, du- rante la campagna elettorale del 2011, con riferimento a «Conga», nome di un nuovo e gigantesco progetto mine- rario nella regione di Cajamarca, diceva: «Cosa è più im- portante, l’acqua o l’oro? Perché nessuno di voi beve oro, nessuno di voi mangia oro». Pa.Mo. N OTE 1 - Defensoría del Pueblo, Reporte de conflictos sociales n. 97 , marzo 2012. La Defensoria è un organo costituzionale autonomo dello Stato peruviano. Si occupa dei diritti della cittadinanza. Non ha poteri giudiziali. ©foto dal web

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