Missioni Consolata - Aprile 2012

matrici etc. Essere un membro dell’Arca voleva dire innanzitutto essere coerente con ciò che si pensava. Ideologia e azione correvano sullo stesso binario; la ricerca della spiritualità e l’impegno verso la giusti- zia e la nonviolenza confluivano anche negli sforzi economici e nel lavoro fisico per ristrutturare le case, inizialmente affittate e poi comprate». TALENTI E SPIRITUALITÀ Abbandonare una vita agiata e la propria professio- nalità, non è stato il risultato di ripensamenti o di sofferenze? «Alla base del credo dell’Arca c’è sempre stato un grande rispetto per ogni personale talento. L’attenzione a non frustrare ogni attitudine è all’or- dine del giorno. Le attività pratiche si alternano con quelle artistiche o intellettuali, in modo tale da non doversi mai identificare solo con un’attività. Siamo anche contadini, ma soprattutto contadini che colti- vano la propria saggezza. Pur lasciando il lavoro di ricercatrice, ho continuato ad approfondire le mie conoscenze senza abbandonare i miei saperi ma ar- ricchendoli di nuova luce. Non solo lavoro però, l’im- pegno deve poter sfociare nel rituale festivo per dare un senso di gioia condivisa a tutto l’operato». La spiritualità è centrale per le comunità dell’Arca. Domandiamo a Michèle come siano i rapporti con la Chiesa locale e come sia vissuta la religione a St. An- toine. «Noi non siamo una Chiesa e quindi non ci sono ri- schi di concorrenza, i rapporti sono ottimi. Anche al- l’interno della comunità non esistono obblighi nei confronti della religione, partecipare all’ufficio cri- stiano deve essere una libera scelta. Quotidiana- mente prepariamo delle preghiere ecumeniche ed in- terreligiose in cappella. Il lunedì è dedicato agli indù, il martedì ai musulmani, il mercoledì ai cercatori di verità senza appartenenza religiosa specifica, il gio- APRILE 2012 MC 41 MC A «SCUOLA» DI NONVIOLENZA Sopra, da sinistra: Michèle e Jeanette. A sinistra: tempo di pranzo in una delle prime comunità fondate da Lanza del Vasto. Qui sotto: l’orto è molto importante per una comunità vegetariana che tende all’autosufficienza.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=