Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2012

GENNAIO-FEBBRAIO 2012 MC 53 MC ARTICOLI C HIESA U NIVERSALE I MIRACOLI DEL «DIZIMO» Nata appena 35 anni fa, la «Chiesa Universale del Regno di Dio» (Iurd) è la terza chiesa del Brasile per numero di fedeli. Organizzazione con enormi possibilità economiche, è tra l’altro proprietaria di Rede Record, la seconda rete televisiva del paese dopo Rede Globo. Il suo fondatore, Edir Macedo (che ha residenza negli Stati Uniti), è a giudizio per vari scandali finanziari. A Tabatinga, abbiamo visi- tato il tempio principale della Iurd. bilità finanziarie immense fanno sì che la Chiesa Univer- sale abbia una forza contrattuale enorme con i politici bra- siliani. Non sempre però soldi e potere riescono a tenere a di- stanza le inchieste giudiziarie. Sono molti i procedimenti aperti, sia in Brasile che all’estero, sulle attività della Iurd. I l pastore pare un infermiere. È interamente vestito di bianco, scarpe comprese. È uno dei 4 responsabili in questo tempio. Gli chiediamo del percorso per diventare pastore: «Un fedele che si candida può diventare pastore in 3-6 mesi. Comincia come “operaio”, poi diventa “aiuto del pastore” ed infine “pastore”». L’uomo è gentile, ma circo- spetto. Ci regala una copia di Folha Universal , il settima- nale della chiesa, e ci invita a tornare per la funzione serale. Ci ripresentiamo la sera per una celebrazione che prevede una «sessione di scarico» ( sessão do descarrego ) durante la quale i fedeli ( crentes , «credenti», come si definiscono) si liberano di ogni negatività. Le parole del pastore e dei suoi collaboratori risuonano forti e senza pause nella grande sala. I celebranti sono molto bravi nel coinvolgere le per- sone nel rito. Alla fine, viene distribuita una rosa consacrata e una busta # In alto : il simbolo della Chiesa Universale. Sopra : il tempio principale della Chiesa Universale, a Tabatinga. A lato : una vista interna del tempio, con il pastore ai piedi dell’altare. T abatinga. Le sedi della «Chiesa Universale del Re- gno di Dio» hanno caratteristiche sempre identiche: una insegna enorme e una sala spaziosa piena di se- die. Accanto all’ingresso del tempio principale di Taba- tinga, al 1621 della centrale Avenida da Amizade, c’è un grande pannello su cui, sotto l’esortazione «Smetti di sof- frire!», è riportato il percorso della settimana e la filosofia della chiesa: lunedì, incontro per la prosperità; martedì, in- contro per liberarsi delle proprie negatività; mercoledì, in- contro dei figli di Dio; giovedì, incontro della sacra famiglia; venerdì, incontro per la rottura delle maledizioni; sabato, digiuno per le cause impossibili e terapia dell’amore; dome- nica, terapia spirituale per la famiglia. Infine, l’invito: «Vieni, perché Gesù vuole cambiare la tua vita». S econdo un recente studio della Fondazione Getulio Var- gas 1 , il cattolicesimo continua ad essere la religione predominante in Brasile, seguita dal 68,43% della popola- zione, pari a circa 130 milioni di persone. Gli evangelici sono il 20,23% dei brasiliani. Di questi ultimi, circa il 12% sono evangelici pentecostali. Sulla base degli ultimi dati, le tre principali chiese sono: la chiesa cattolica, la Assemblea di Dio ( Assembléia de Deus ) e, al terzo posto, la Chiesa Universale del Regno di Dio ( Igreja Universal do Reino de Deus ). Nata a Rio de Janeiro appena 35 anni fa (era il 1977), la Chiesa Universale ha avuto una crescita vertiginosa ed oggi esibisce numeri im- portanti: 8 milioni di fedeli, 9.600 pastori, 4.700 edifici di culto (chiamati templi) e una presenza in oltre 170 paesi 2 . L’organizzazione fondata e diretta dal «vescovo» Edir Ma- cedo è a capo di un vero impero economico. Rede Record , acquistata nel 1990, è il secondo network televisivo brasi- liano dopo Rede Globo . Mezzi di comunicazione e disponi-