Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2011

matico della Santa Sede, ha pre- stato successivamente la propria opera presso le rappresentanze pontificie in Sri Lanka e in Iran, presso la Segreteria di Stato, in Brasile e nelle Filippine. Il 17 gen- naio 2001 è stato nominato Nunzio Apostolico in Giordania e in Iraq. Ha ricevuto l’ordinazione episco- pale dal Beato Giovanni Paolo II nella Basilica Vaticana il 19 marzo 2001. Il 25 febbraio 2006 è stato nominato Nunzio Apostolico nelle Filippine. Il 9 giugno 2007 il Santo Padre Benedetto XVI lo ha nomi- nato Sostituto per gli Affari Gene- rali della Segreteria di Stato. (Sala Stampa Vaticana) PAKISTAN MINORANZE PERSEGUITATE I n Pakistan si registra un aumen- to costante della violenza contro le minoranze religiose e i cristiani «sono le prime vittime delle perse- cuzioni»: è una questione che il governo deve affrontare per ga- rantire la libertà, la democrazia e lo stato di diritto. È quanto afferma un nuovo rapporto intitolato “Una domanda di fede”, pubblicato nei giorni scorsi dal “Jinnah Institute”, prestigioso centro di ricerca e di a- nalisi pakistano, presieduto dalla parlamentare musulmana Sherry Rehman, del Pakistan People’s Party, il partito attualmente al go- verno in Pakistan. Il rapporto ritie- ne cruciale la condizione e la li- bertà delle minoranze religiose nel paese, per questo presenta al go- verno 23 raccomandazioni che in- cludono: abolire la legge sulla bla- sfemia o almeno modificarla sen- sibilmente per prevenirne gli abusi; approvare nuovi articoli del Codice Penale Pakistano per puni- re chi incita all’odio religioso o alla violenza; rimuovere l’impunità ga- rantita ai leader musulmani che predicano nelle moschee; riforma- re la polizia e il sistema giudiziario. Il rapporto invita il governo a rive- dere il sistema delle Corti islami- che e a istituire una nuova autorità indipendente, sul modello del di- fensore dei diritti dei cittadini esi- stente nell’Unione Europea, che possa essere figura di riferimento per la protezione delle donne e delle minoranze. (Fides) VATICANO IL NUOVO PREFETTO DELL’EVANGELIZZAZIONE M artedì 10 Maggio 2011, il San- to Padre Benedetto XVI ha ac- colto la rinuncia presentata, per raggiunti limiti d’età, dal card. I- van Dias dall’incarico di Prefetto della Congregazione per l’Evange- lizzazione dei Popoli ed ha chia- mato a succedergli mons. Fernan- do Filoni, finora Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato. Il nuovo prefetto è nato a Manduria, diocesi di Oria e provin- cia di Taranto il 15 aprile 1946. È stato ordinato sacerdote il 3 luglio 1970. Entrato nel servizio diplo- L a diocesi di Tete, al centro del paese, ha un nuovo vescovo nella persona di Dom Inácio Saure, Mis- sionario della Consolata. L’ordinazione episcopale ha avuto luogo il 22 maggio nella cattedrale di Maputo. La celebrazione è stata presieduta da Dom Lúcio Muandula, vescovo di Xai-Xai e presi- dente della Conferenza episcopale. Concelebravano come vescovi consacranti l’arcivescovo di Maputo, Dom Francisco Chiomoio e il vescovo di Gurúe, Dom Francisco Lerma. Dom Inácio è il secondo vescovo della Consolata inMozambico, dopo DomLerma. Nativo di Balama, della provincia di Cabo Delgado, è nato il 2marzo 1960. Dopo aver compiuto il serviziomilitare durante la guerra civile, nel 1988 è entrato dai Mis- sionari della Consolata ed è stato ordinato sacerdote nel 1998. Dopo quasi 10 anni di servizio missionario in Congo è ritornato in Mozambico per lavorare nella forma- zione. Al momento della sua nomina episcopale era maestro dei novizi a Maputo. Il 5 di giugno, accolto da migliaia di cri- stiani, ha fatto il suo ingresso in diocesi e ha preso possesso della chiesa di san Giacomo, cattedrale di Tete. Sette vescovi e molti sacerdoti hanno concelebrato l’eucaristia in un clima di fede e di festa. Nel suo messaggio alla diocesi il nuovo vescovo ha proclamato la sua disponibilità a servire il popolo di Dio a lui affidato sottolineando come priorità l’evangelizzazione, la formazione di agenti di pastorale, la gioventù e la pastorale sociale. Creata nel 1962, Tete ha 27 parrocchie/missioni, 31 sa- cerdoti, cinque dei quali diocesani e il resto religiosi. La dio- cesi è attraversata dal fiume Zambesi sulle cui sponde sorge la città di Tete. (Diamantino Guapo) MOZAMBICO: MONS. SAURE NUOVO VESCOVO DI TETE AGOSTO-SETTEMBRE 2011 MC 9 La Chiesa nel mondo

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