Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2011

C onsolamini populus meus : è il motto dello stemma episcopale di mons. Inacio Saure, preso da Isaia 40.1 per signifi- care la caratteristica del suo mi- nistero di vescovo. La consola- zione, ha spiegato nel suo mes- saggio dopo l’ordinazione, è ciò di cui c’è maggiormente bisogno nella diocesi di Tete, oltre a far parte del suo carisma in quanto missionario della Consolata. La Consolata non è nuova nella diocesi di Tete: vi arrivò nel lon- tano 1926, con la prima spedi- zione dei suoi missionari in Mo- zambico. 80 ANNI DOPO... A quei tempi il territorio dell’at- tuale diocesi di Tete si chiamava «Alta Zambesia»; sotto l’aspetto religioso faceva parte della Pre- lazia del Mozambico, che com- prendeva l’intero territorio della colonia portoghese. La guidava mons. Rafael de Assunção. Quando i missionari della Conso- lata chiesero di poter lavorare in Mozambico, il Prelato concesse l’autorizzazione affidando loro unicamente la circoscrizione di Zumbo, che aveva come centro la missione di S. Pietro Claver di Miruru, nella Zambesia supe- riore, ai confini con l’allora Rode- sia, e permettendo di aprire una casa procura a Tete. La regione era stata evangeliz- zata dai Gesuiti fin dal secolo XVI, ma quando i missionari della Consolata misero piede in Mo- zambico (1925) la maggior parte delle missioni erano in uno stato di semi-abbandono. La forza MOZAMBICO TESTO E FOTO DI BENEDETTO BELLESI INACIO SAURE, MISSIONARIO DELLA CONSOLATA, VESCOVO DI TETE CONSOLATE IL MIO POPOLO Consacrato vescovo di Tete in Mozambico il 22 maggio 2011, accolto calorosamente 15 giorni dopo da fedeli e autorità civili della diocesi, mons. Inacio Saure, missionario della Consolata, mozambicano, ha dichiarato che la sua sarà una missione di consolazione, come è scritto nel suo stemma episcopale. La situazione che si trova ad affrontare presenta problemi vecchi e nuovi che richiedono una forte dose di coraggio e di consolazione. # Il lago artificiale di Cabora Bassa, risultato della grande diga sul fiume Zambesi. 18 MC AGOSTO-SETTEMBRE 2011

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