Missioni Consolata - Maggio 2011
MC ARTICOLI mento e pesca intensiva. Il disboscamento della foresta amazzonica comporta una riduzione delle piogge 2 e, di conseguenza, una riduzione della portata d’acqua del fiume. Il disboscamento determina, inoltre, l’erosione del terreno lungo le sponde. I sedimenti che si produ- cono innalzano il letto del fiume e intorbidiscono le ac- que, uccidendomoltissime specie di pesci. Altra minaccia viene dall’inquinamento. L’inquina- mento del Rio Amazonas è dovuto soprattutto al rila- scio di enormi quantità di mercurio, metallo pesante utilizzato dai garimpeiros per estrarre l’oro. Si calcola che ogni anno vengano disperse nel fiume 2 tonnellate di mercurio 3 . Nel tratto peruviano, invece, l’inquinamento delle acque deriva principalmente dagli scarichi o dalle perdite dellemultinazionali petrolifere. C’è, infine, il fattore pesca. Si stima che nel Rio Amazo- nas vivano 2.000 specie di pesci (ma qualcuno parla ad- dirittura di 5.000). Negli ultimi 25-30 anni, l’inquina- mento e la pesca intensiva stanno rapidamente distrug- gendo questo straordinario patrimonio ittico. Due ma- gnifici mammiferi acquatici come il pesce-bue ( peixe- boi , in portoghese) e il delfino rosa ( boto rosa ) sono già a rischio estinzione. Volendo utilizzare la metafora del corpo umano, se il Rio Amazonas è un’arteria fondamentale del pianeta terra, un’embolia avrebbe conseguenze imprevedibili a livello globale. PaoloMoiola I l Rio Amazonas taglia il nord dell’America meridionale da ovest ad est, attraversando la foresta amazzonica e formando con essa un ecosistema unico al mondo. Il fiume nasce nelle Ande peruviane, nel dipartimento di Arequipa, in un luogo ancora oggetto di dibattito e con- tese 1 . Il suo percorso si snoda tra Perú, Colombia (ma sol- tanto per un brevissimo tratto, quando bagna la città di Le- ticia) e Brasile, terminando nell’Oceano Atlantico nei pressi di Belém, capitale dello stato brasiliano di Pará. Con i suoi 7.000 chilometri il Rio Amazonas è il più lungo fiume della terra, superando il Nilo di circa 150 chilometri. Individuarne a tavolino il percorso non è facile. Con le mappe tradizionali è difficile perché il fiume è chiamato con nomi diversi a seconda della regione dove scorre. Alla sorgente, per poche decine di chilometri, si chiama Llo- quera, Callamayo e Hornillos; quindi, diventa Rio Apurí- mac, Rio Ene, Tambo e Rio Ucayali. Ad Iquitos, in piena Amazzonia peruviana, l’Ucayali si unisce al Marañón tra- sformandosi in Rio Amazonas fino al triplice confine con Colombia e Brasile. Passato il confine ed entrato inBrasile, il fiume prende il nome di Rio Solimões fino alla confluenza con il Rio Negro, nei pressi di Manaus. Da questa città fino alla foce il fiume torna finalmente a chiamarsi Rio Amazo- nas. Anche con le mappe satellitari fornite da Google Earth o dalla Nasa, la individuazione del percorso del Rio Amazo- nas non è semplicissima, a causa dei suoi affluenti che sono centinaia, alcuni molto grandi (Rio Napo, Marañón, Rio Purus, Rio Negro, Madeira, Rio Tapajos, eccetera). I l Rio Amazonas è un fiume da primato. Tutti i dati che lo riguardano lo pongono in testa alle classifiche. Oltre ad essere il fiume più lungo, è infatti il più grande per volume d’acqua, numero di affluenti (sarebbero addirit- tura 1.100) e bacino idrografico (circa 7milioni di km 2 ). Nei periodi delle piogge esso può inondare le foreste circo- stanti fino a 50 chilometri di distanza. Inmedia, durante la stagione secca l’acqua copre un’area di 110 mila km 2 , che triplica durante la stagione piovosa, raggiungendo i 350 mila km 2 . Gli ultimi record sono alla foce. L’estuario (che abbraccia l’isola di Marajó, grande quasi come i Paesi Bassi) misura in ampiezza fino a 350 chilometri. Infine, il fiume riversa nell’Oceano Atlantico una quantità d’acqua di circa 209 mila metri cubi al secondo, pari a un quinto di tutta l’acqua fluviale del pianeta. Essendo in simbiosi con la foresta amazzonica, anche la sa- lute e la sopravvivenza del Rio Amazonas sono minacciate da vari fattori e, in particolare, da disboscamento, inquina- # A destra: un boto , il delfino di fiume, affiora dalle acque del Rio Amazonas. IL RIO DELLE AMAZZONI L’ARTERIA DEL MONDO I numeri che descrivono il Rio Amazonas sono impressionanti. È di gran lunga il fiume più grande ed importante del pianeta. Ma l’arteria del mondo è a rischio embolia. N OTE 1 - Dalla laguna McIntyre del Nevado Mismi, a 5.600 metri d’altezza, secondo National Geographic ; dalla gola di Apacheta, a 5.170 me tri d’altezza, nella cordigliera Chila, secondo la S ociedad Geogra fica di Lima. 2 - Alcune ricerche hanno dimostrato come deforestazioni su grande scala, dell’ordine di almeno 2.500 chilometri, possano determinare una riduzione delle piogge su vaste regioni. 3 - Il mercurio è un metallo altamente tossico che produce effetti molto gravi su uomini ed animali. Si diffonde facilmente attraverso la catena alimentare.
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