Missioni Consolata - Novembre 2010

gna via radio e con volantini e- sortando i combattenti dell’LRA a disertare; l’elaborazione di un programma di accoglienza per gli ex combattenti; accrescere gli aiuti umanitari per le popolazioni in difficoltà e per gli sfollati; indi- viduare e bloccare gli appoggi che permettono all’LRA di conti- nuare la guerra. (Fides) MOZAMBICO CAMINHOS I Missionari della Consolata, in Mozambico dal 1925, hanno sempre fatto conoscere la loro opera attraverso la predicazio- ne, lettere, pubblicazioni di vario tipo e, recentemente, anche at- traverso internet. Nell’ultima settimana di agosto è iniziata u- na nuova avventura, con il lancio del primo numero della rivista “Caminhos” (Strade). In un Pae- se dove la stampa scritta è anco- ra il grande veicolo della comu- nicazione la Consolata cerca di essere più efficace nell’annuncio della Parola. La stampa cattoli- ca, in Mozambico, è quasi inesi- stente e questa rivista viene a riempire uno spazio vuoto che da tanto tempo attendeva di es- sere riempito. Si tratta di un sasso nello stagno. L’impegno SUDAN STRATEGIE DI PACE L eader religiosi dei quattro Paesi interessati dai raid vio- lenti dell’Esercito di Resistenza del Signore (LRA) hanno sotto- scritto un impegno per esercita- re pressioni a livello locale e in- ternazionale per trovare una so- luzione pacifica ad una crisi che, iniziata nel 1986 nel nord Ugan- da, si è estesa ad alcune aree nel sud Sudan, nel nord-est della Repubblica Democratica del Congo (RDC) e nel sud-est della Repubblica Centrafricana (RCA). Nella dichiarazione finale dell’in- contro che si è tenuto dall’8 al 10 settembre a Yambio, nel sud Su- dan, i leader religiosi si impe- gnano a sensibilizzare la popola- zione a livello locale, nazionale e internazionale; a organizzare o- gni sei mesi un “weekend di pa- ce” nelle regioni interessate; a redigere e pubblicare un rappor- to biennale sulla situazione u- manitaria e della sicurezza nei territori colpiti dall’LRA; a ricer- care un contatto con il capo del- l’LRA, Joseph Kony, al fine di ri- prendere i negoziati di Juba (sud Sudan), interrotti nel 2008. I lea- der religiosi nell’invocare una soluzione pacifica alla crisi del- l’LRA, propongono una campa- dei missionari è quello di difen- dere il diritto dei popoli ad esse- re ben informati perché tutti possano far udire la loro voce. La rivista è trimestrale e viene di- stribuita per abbonamento. Le sue rubriche principali sono: Mondo e missione; Chiesa in a- zione; Testimonianze di vita; Fe- de e politica; Riflessione biblica; Spiritualità missionaria, Giusti- zia e Pace; Mondo giovane, In- fanzia Missionaria; Cultura Mo- zambicana. (Diamantino Antunes) I l 2 settembre 2010 p. Giuseppe Auletta, missionario della Consolata che svolge il suo apostolato nella città di San Ramón de la Nueva Orán ha ricevuto il premio “San Ramón”, edizione 2010, per il suo impegno sociale a favore dei senzatetto. Giunto 28 anni fa in Argentina, p. Auletta ha lavo- rato incessantemente per risolvere i conflitti della terra difen- dendo i diritti dei più bisognosi. Nel 2002 è giunto a San Ramón de la Nueva Orán con il sogno di poter assicurare ai più poveri un piccolo terreno con la propria casa. Con l’aiuto di una fondazione italiana di ex calciatori, intitolata a Giacinto Facchetti, insieme alla collaborazione della diocesi e delle isti- tuzioni locali, il sogno è cominciato a divenire realtà con la co- struzione di un primo lotto di 10 case che nel mese di agosto sono state consegnate ai nuovi proprietari. Il lavoro è durato 13 mesi ed è stato realizzato con il sistema di “aiuto reciproco e autocostruzione” dove la forza lavoro è costituita dagli stessi beneficiari delle case. L’opera comprende anche un centro comunita- rio che servirà come scuola di alfabetizzazione e centro di salute. La cerimonia di premiazione si è svolta nello stadio della città pieno di gente che ha applaudito p. Giuseppe con calore. IMC ARGENTINA: PREMIO SAN RAMON NONATO NOVEMBRE 2010 MC 9 La Chiesa nel mondo # Padre Giuseppe Auletta mentre ringrazia per il premio.