Missioni Consolata - Settembre 2010
46 MC SETTEMBRE 2010 E qui dove vede la speranza? «Per esempio, il movimento dei contadini senza terra dell’Ame- rica Latina che si sta diffondendo anche in Africa e in Asia ten- tando in tal modo di stabilire dei vincoli Sud-Sud. Questi contadini vogliono la terra per lavorarla, non per sfruttarla; per dare vita, non per dare morte. Al contrario delle multinazionali che stanno distruggendo per guadagnare di più e in poco tempo. Altra cosa a cui occorre prestare molta at- tenzione è il movimento degli in- digeni, che stanno recuperando la memoria e la lingua e che si stanno organizzando. Altro ele- mento importante sono i movi- menti delle donne, che stanno avanzando in tutti i campi con la loro sensibilità, con il loro di- verso modo di pensare. Sono leader straordinarie per le sfide che ci attendono». L’UOMO, LA TECNOLOGIA E L’ACCELERAZIONE DEL TEMPO A quali sfide si riferisce? «Abbiamo avuto enormi pro- gressi nel campo della scienza e della tecnologia, che ci hanno portato ad un processo di “acce- lerazione del tempo”. Ma in que- sta accelerazione noi abbiamo perso la capacità di analisi e il ritmo con la natura. Non ab- biamo più tempo per guardare il sole, l’acqua, gli insetti. Siamo entrati in una dinamica che ci fa dimenticare di essere umani e ci fa diventare schiavi della tecno- logia. Dobbiamo liberarci. Dob- biamo liberare la parola. In una parola, dobbiamo pensare». # Da sinistra a destra , i volti della dittatura: Emilio Eduardo Masera, Jorge Rafael Videla e Orlando Ramón Agosti. # Anno 1981: la protesta pacifica delle «Madri di Piazza di Maggio», movimento-simbolo della resistenza alla dittatura militare (1976-1983) e poi della richiesta di giustizia. RITRATTI ARGENTINI/2
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=