Missioni Consolata - Settembre 2010

MISSIONE COMUNIONE GMM 2010 DAL MESSAGGIO DI PAPA BENEDETTO XVI 2 MC SETTEMBRE 2010 I l mese di ottobre, con la celebrazione della Giornata missionaria mon- diale, offre [...] l’occasione per rinnovare l’impegno di annunciare il Van- gelo e dare alle attività pastorali un più ampio respiro missionario. Tale annuale appuntamento ci invita a vivere intensamente i percorsi liturgici e catechetici, caritativi e culturali, mediante i quali Gesù Cristo ci convoca alla mensa della sua Parola e dell’Eucaristia, per gustare il dono della sua presenza, formarci alla sua scuola e vivere sempre più consapevolmente uniti a Lui, maestro e Signore. [...] Solo a partire da questo incontro con l’amore di Dio, che cambia l’esistenza, possiamo vivere in comunione con Lui e tra noi, e offrire ai fratelli una testimonianza credibile, rendendo ragione della spe- ranza che è in noi (cfr 1Pt 3, 15). Una fede adulta, capace di affidarsi total- mente a Dio con atteggiamento filiale, nutrita dalla preghiera, dalla medita- zione della Parola di Dio e dallo studio delle verità della fede, è condizione per poter promuovere un umanesimo nuovo, fondato sul Vangelo di Gesù. [...] «Vogliamo vedere Gesù» (Gv 12, 21), è la richiesta che, nel Vangelo di Gio- vanni, alcuni greci, giunti a Gerusalemme per il pellegrinaggio pasquale, pre- sentano all’apostolo Filippo. Essa risuona anche nel nostro cuore in questo mese di ottobre, che ci ricorda come l’impegno e il compito dell’annuncio evangelico spetti all’intera chiesa, «missionaria per sua natura» ( Ad gentes , 2), e ci invita a farci promotori della novità di vita, fatta di relazioni autentiche, in comunità fondate sul Vangelo. In una società multietnica che sempre più sperimenta forme di solitudine e di indifferenza preoccupanti, i cristiani de- vono imparare ad offrire segni di speranza e a divenire fratelli universali, col- tivando i grandi ideali che trasformano la storia e, senza false illusioni o inutili paure, impegnarsi a rendere il pianeta la casa di tutti i popoli. Come i pellegrini greci di duemila anni fa, anche gli uomini del nostro tempo, magari non sempre consapevolmente, chiedono ai credenti non solo di «par- lare» di Gesù, ma di «far vedere» Gesù, far risplendere il volto del redentore in ogni angolo della terra davanti alle generazioni del nuovo millennio e spe- cialmente davanti ai giovani di ogni continente, destinatari privilegiati e sog- getti dell’annuncio evangelico. Essi devono percepire che i cristiani portano la parola di Cristo perché lui è la verità, perché hanno trovato in Lui il senso, la verità per la loro vita. Queste considerazioni rimandano al mandato missionario che hanno ricevuto tutti i battezzati e l’intera chiesa, ma che non può realizzarsi in maniera credi- bile senza una profonda conversione personale, comunitaria e pastorale. ... La chiesa diventa «comunione» a partire dall’Eucaristia, in cui Cristo, pre- sente nel pane e nel vino, con il suo sacrificio di amore edifica la chiesa come suo corpo, unendoci al Dio uno e trino e fra di noi (cfr 1Cor 10,16ss). [...] l’Eu- caristia non è solo fonte e culmine della vita della chiesa, ma anche della sua missione. Carissimi, in questa Giornata missionaria mondiale in cui lo sguardo del cuore si dilata sugli immensi spazi della missione, sentiamoci tutti protagonisti dell’impegno della chiesa di annunciare il Vangelo. La spinta missionaria è sempre stata segno di vitalità per le nostre Chiese e la loro co- operazione è testimonianza singolare di unità, di fraternità e di solidarietà, che rende credibili annunciatori dell’amore che salva! Rinnovo, pertanto, a tutti l’invito alla preghiera e, nonostante le difficoltà eco- nomiche, all’impegno dell’aiuto fraterno e concreto a sostegno delle giovani Chiese. Tale gesto di amore e di condivisione, che il servizio prezioso delle Pontificie Opere Missionarie, cui va la mia gratitudine, provvederà a distri- buire, sosterrà la formazione di sacerdoti, seminaristi e catechisti nelle più lontane terre di missione e incoraggerà le giovani comunità ecclesiali. Benedetto XVI «La costruzione della comunione ecclesiale è la chiave della missione», titolo del messaggio della Giornata missionaria mondiale di quest’anno, ci richiama ad un’azione pastorale di insieme, dove i valori della famiglia, della condivisione e della comunione si propongono come strumenti antichi e sempre nuovi di evanglizzazione per il mondo di oggi. BREVI ESTRATTI DAL TESTO Leggi tutto su AMICO , ottobre 2010 oppure vai su: http://www.vatican.va/ holy_father/benedict_xvi/ messages/missions/documents/ hf_ben-xvi_mes_20100206_ world-mission-day-2010_it.html

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