Missioni Consolata - Maggio/Giugno 2010

nità di Al-Azhar e alla famiglia di Tantawi, e ha ricordato con animo grato l’impulso dato dallo Sceicco a- gli incontri tra il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e il Co- mitato permanente di Al-Azhar per il Dialogo. (Fides) LIBANO UNITI NEL NOME DELLA MADONNA C ristiani e musulmani libanesi hanno celebrato, il 25 marzo, la festa dell’Annunciazione, divenuta festività nazionale comune “Islamo- cristiana” dopo il riconoscimento uf- ficiale del governo di Beirut. Il pre- mier libanese Saad Hariri ha detto che «è dovere dei religiosi trasfor- mare questa giornata in una occa- sione spirituale e nazionale per tutti i libanesi». Il leader religioso musul- mano Sheikh Mohammed Nokkari, uno dei principali promotori della fe- stività, afferma che Maria «è la don- na migliore di sempre ed è simbolo di unità fra le due fedi». Il Consiglio dei vescovi maroniti plaude alla scelta del governo, la quale «aiuta a mantenere uniti i cuori». Hafid Ouardiri, ex portavoce della mo- schea di Ginevra e direttore della Fondazione “Entre-Connaissance”, impegnata nel dialogo interreligio- so, sottolinea come il Libano sia un Paese multi-confessionale che acco- glie 19 comunità religiose e questo è un segno tangibile della concretiz- zazione del dialogo tra le fedi. (AsiaNews) MC MAGGIO-GIUGNO 2010 9 appaiono sullo schermo, insieme a immagini devozionali. L’applicazio- ne sa quale mistero pregare in qua- le giorno, e sa anche quando l’uten- te interrompe il rosario. (Fides) EGITTO LA MORTE DI TANTAWI I l Grande Imam e Sceicco di Al- Azhar, Muhammad Sayyed Tan- tawi, «per molti anni è stato un part- ner di valore nel dialogo tra musul- mani e cattolici»: con queste parole il Santo Padre Benedetto XVI ha ri- cordato il Grande Imam e Sceicco di Al-Azhar, spentosi il 10 marzo, all’età di 81 anni, nel messaggio in- viato allo Sceicco Muhammad Abd al-Aziz Wasil, a firma del Cardinale Segretario di Stato, Tarcisio Bertone. Il Santo Padre ha espresso le sue profonde condoglianze alla comu- MOZAMBICO: NUOVO VESCOVO IMC I l Papa ha nominato Vescovo della diocesi di Gurué (Mozambico) p. Francisco Lerma Martínez, Superiore Regionale dei Missionari della Consolata in Mozambico. Originario di El Palmar (Spagna), nella diocesi di Cartagena dove è nato il 4 maggio 1944, ha studiato filosofia e teologia a Roma presso le Pontificie Università S. Tommaso d’Aquino, Urbaniana e Gregoriana, dove ha conseguito la licenza in teologia dogmatica. Successivamente ha ottenuto il dotto- rato in missiologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Si è consacrato a Dio con la professione religiosa nell’Istituto Missioni Consolata il 2 ottobre 1966 ed è stato ordinato sacerdote il 20 dicembre 1969. Nel 1971 viene destinato alle missioni del Mozambico dove svolge apostolato come vicario parrocchiale nella missione di Maúa, e poi come parroco di Cuamba. Successivamente è nominato rettore del seminario filosofico di Matola e professore di antropologia culturale. La sua opera negli anni si dispiega soprattutto nel Segretariato di Azione Pastorale della diocesi di Inhambane e come respon- sabile del centro di formazione per catechisti di Guiúa, la cui struttura ha rinnovato e sviluppato, trasformandolo in un moderno e attrezzato centro al servizio della pastorale diocesana e nazionale. Nel 2002 è chiamato a Roma a dirigere il Segretariato Generale della Missione occupandosi soprat- tutto di formazione permanente e dei Laici Missionari IMC. Nel 2007 ritorna in Mozambico e viene eletto Superiore Regionale dei Missionari della Consolata. Esperto di Antropologia culturale, mons. Lerma ha al suo attivo vari libri correlati alla sua esperienza di missione. Tra gli altri titoli, ricor- diamo: Il popolo Makua e la sua cultura; La cultura e i suoi processi; Religioni africane; El pueblo Tshwa; Missione e vocazione in Giuseppe Allamano; I martiri di Guiúa. La diocesi di Gurué (1993), suffraganea del- l’arcidiocesi di Beira, ha una superficie di 42.451 kmq e una popolazione di 1.150.000 abitanti, di cui 259.500 sono cattolici. Ci sono 15 parroc- chie servite da 46 sacerdoti (30 diocesani, 16 religiosi), 13 suore e 14 se- minaristi maggiori. IMC Mons. Francisco Lerma Martínez.