Missioni Consolata - Marzo 2010
MC MARZO 2010 57 Infine, i missionari della Consolata sono presenti an- che nelle periferie urbane di Caracolí (Colombia), Guaya- quil (Ecuador) e Caracas (Venezuela), dove svolgono at- tività formative e gestiscono centri d’aggregazione. Il dettaglio dei progetti di Missioni Consolata Onlus è disponibile su sito web all’indirizzo www.missioniconsola- taonlus.it , dove è possibile consultare il dossier «Periferie urbane» e visitare la pagina della campagna «Risorgia- mo dalla polvere». Chiara Giovetti e Antonio Rovelli costruzione e manutenzione dei servizi igienici. A Deep Sea, Suswa e Masaai sono operativi un centro di artigia- nato e sartoria con annessa produzione, un dispensario e una scuola materna ed elementare, quest’ultima ge- stita in collaborazione con l’associazione italiana Afrikasì . Altra realtà importante è quella della periferia di Boa Vista, capitale dello stato brasiliano di Roraima, dove i missionari della Consolata hanno avviato progetti sani- tari e di microcredito per la popolazione indigena emi- grata in città e i lavoratori urbani. Nella periferia di Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo, si sta procedendo all’ampliamento di due strutture scolastiche ed è in programma l’apertura di un centro nutrizionale per far fronte agli alti tassi di malnu- trizione rilevati tra i bambini del quartiere di Saint Hilaire. In Mozambico, nei sobborghi della capitale Maputo, si fornisce appoggio didattico agli studenti universitari at- traverso il programma di borse di studio, affiancato dai servizi offerti dal centro culturale e dalla biblioteca. LEGGERE E GUARDARE LA BARACCOPOLI L IBRI : Le baraccopoli sono diventate una realtà nota al grande pubblico anche grazie al libro di Dominique La- pierre, La città della gioia , Mondadori, Milano, 1996, un romanzo ambientato nella periferia di Calcutta, in India. Punto di riferimento per avvicinarsi all’analisi del fenomeno degli slum è il rapporto 2003 di UN Habitat, The Challenge of Slums: Global Report on Human Settlements . In italiano è invece disponibile il libro di Fabrizio Floris, Eccessi di città: baraccopoli, campi profughi e periferie psichedeliche , Paoline, Milano, 2007, che mette a confronto tre forme di nuove realtà urbane: una bidonville , un campo profughi e una periferia italiana. Di Fabrizio Floris sono anche gli articoli apparsi su Missioni Consolata del giugno 2007, Il pianeta bidonville e Tra baracche e grattacieli . Ricordiamo inoltre: Mike Davis, Il pianeta degli slum , Feltrinelli, Milano 2006, e Robert Neuwirth, Città ombra, Viaggio nelle periferie del mondo , Internazionale - Fusi Orari, Roma 2007. F ILM : Diverse pellicole, poi, hanno ritratto il mondo delle baraccopoli. In particolare, meritano una menzione Cidade de Deus (2002), di Fernando Meirelles, incentrato sulla storia di un adolescente nato e cresciuto in una fa- vela carioca che cerca il riscatto attraverso la passione per la fotografia, e Tropa de Elite (2007), di José Padilha, che osserva da vicino il lavoro di uno squadrone della morte a Rio de Janeiro. Notissimo è anche il recente The Millionaire ( Slumdog Millionaire ), un film del 2008 diretto da Danny Boyle in collaborazione con la regista india- na Loveleen Tandan, basato sul romanzo di Vikas Swarup, Le dodici domande . Pagina accanto: slum di Deep Sea, Nairobi, settembre 2005, gente senza casa dopo uno dei tanti tentativi di de- molizione da parte di speculatori edili. La comunità locale del Consolata Shrine ha sempre aiutato nella ricostruzio- ne, nella difesa dei diritti dei residenti e la riqualificazione dell’ambiente. Sopra: veduta di una delle favelas di San Paulo, Brasile, dove da molti anni operano i missionari della Consolata.
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