Missioni Consolata - Febbraio 2010
20 MC FEBBRAIO 2010 esso la sua giusta rilevanza.Un dos- sier in cui si parla del lavoro di straordinarie missionarie che rie- scono con sacrifici enormi a fare delle cose grandiose, e di tutto il mondo della cooperazione che in- vece, non fa quello che dovrebbe. Sono rientrata in Italia il 2 ottobre. Il 9 sono atterrata a Catania con il mio papà che ha voluto seguirmi per orgoglio paterno e per cogliere l’occasione di stare insieme venti- quattro ore su ventiquattro per qualche giorno, visto che ci vedia- mo sempre meno. Sono uscita dal- l’aeroporto sotto un sole ammalian- te. Abbiamo percorso tutta la costa della Sicilia fino ad arrivare alla pun- ITALIA Premio giornalistico a una collaboratrice della nostra rivista Il conferimento di un premio giornalistico «Portopalo più a sud di Tunisi» diventa l’occasione di un incontro con la gente di questo paese della Sicilia, dove l’accoglienza dello straniero non è retorica. di Romina Remigio Q uando a gennaiomi telefonò un certo SergioTaccone, gior- nalista nel senso più alto del termine,per dirmi che il mio dossier «InsideTanzania» pubblicato sul mensile Missioni Consolata , era stato consigliato alla giuria del premio giornalistico «Portopalo più a sud di Tunisi», devo ammettere che non conoscevo l’esistenza né del premio né di Portopalo, paese della punta estrema della Sicilia, in provincia di Siracusa. Ad agosto mi hanno man- dato un e-mail dicendomi che il dossier si era aggiudicato il premio per la sezione «Sud del Mondo».Ho saputo del successo quando ero an- cora in Tanzania e la soddisfazione mia, e delle missionarie della Con- solata protagoniste di quel dossier, è stata davvero tanta. Finalmente un reportage che solo la rivista Mis- sioni Consolata ha avuto il coraggio e la voglia di pubblicare, dando ad PIÙ A OVEST È GIÀ AFRICA
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