Missioni Consolata - Ottobre/Novembre 2009
68 MC OTTOBRE-NOVEMBRE 2009 M entreilmondocorreperico- losamente verso il baratro, siamo assaliti da un senso di angoscia. Il futuro ci atterrisce: paura e desolazione si stanno impadro- nendo di noi. I problemi,però, non si risolvono angosciandosi,bensì assu- mendo le proprie responsabilità. Il primo passo è capire che niente av- viene per caso; se oggi ci troviamo in unmare di guai è per unmeccani- smo perverso che ha cambiato la storia.Da due secoli andiamo affer- mando che dobbiamo produrre sempre di più, il nostro unico obietti- vo è l’innalzamento del Pil. La cresci- ta, osannata come il massimo bene e perseguita in forma ossessiva, ha spinto l’umanità a saccheggiare il pianeta come fosse un pozzo infini- to. L’infinito,però, non è un concetto di questomondo; gli scienziati pri- ma e l’esperienza poi, ci hanno fatto La sostenibilità dell’ambiente in cui viviamo dipende anche dalla nostra responsabilità individuale. Un invito a crederci e «provarci», attraverso scelte concrete, quotidiane, praticabili e verificabili, per puntare con speranza ad un mondo più equo e più sicuro per tutti. Consumare meno per condividere di più «DIMAGRIRE» CON SOBRIETÀ STILI DI VITA di Francesco Gesualdi
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