Missioni Consolata - Luglio/Agosto 2009

70 MC LUGLIO-AGOSTO 2009 HAITI che, con i piedi immersi nella mel- ma. Qui persino le forze dell'ordine hanno paura ad entrare, e i Caschi blu vengono solo se ben armati. La missione delle Nazioni Unite è stata rinnovata lo scorso ottobre per il quindo anno consecutivo. Ma con padre Rick presente, le guardie del corpo non servono: è lui il salvacondotto. A lui non torco- no un capello neppure i capi delle gang che qui dettano legge, ge- stendo il mercato della droga in transito dalla Colombia verso gli Usa, delle armi e dei rapimenti, pur- troppo sempre più frequenti e con vittime i bambini, spesso resi possi- bili dal coinvolgimento di poliziotti corrotti. «La violenza che nasce dal- la disperazione». Così la definisce il sacerdote. Lui stesso, qualche tempo fa, è sta- to aggredito: volevano rapirlo,ma quando l'hanno riconosciuto l'han- no pregato di non far parola dell'e- pisodio: se i boss l'avessero saputo, gli autori del gesto l'avrebbero pa- gata cara. Qui e nelle altre zone a rischio del- la capitale, infatti, padre Rick è ri- spettato da tutti: è riuscito a creare 17 scuole di strada, sottraendo oltre 3mila bambini al giro della prostitu- zione, della droga e del lavoromino- rile, offrendo un'istruzione di base che permetta di imparare unme- stiere, e dando lavoro a circa 80 inse- gnanti, molti dei quali provengono dalla casa orfanotrofio Nph di Ken- scoff. Ha organizzato delle cliniche mo- bili, per fornire soccorso ai bambini e alle loro famiglie e portare i casi più gravi in ospedale, e con l’auto ci- sterna distribuisce gratuitamente acqua potabile a circa 2.000 perso- ne. Sta anche mettendo in piedi il progettomaternità sicura, nella bi- donvilleWharf Jeremy, per garantire assistenza alle donne in gravidanza, spesso giovanissime e impreparate, e ai neonati, per i quali vuole allesti- re delle sale al St.Damien,mirate alla degenza post parto cesareo e alla terapia intensiva neonatale. UN POPOLOCON UNAGRANDE UMANITÀ Risultati davvero importanti in condizioni di degrado così forte, e ancor più evidente, nella sua crudez- za, quando la luce inizia a calare e il fumo dei falò di spazzatura rende i contorni delle cose e delle persone meno nitidi. La strada diventa tutto un brulichio di voci, risa, traffico, con una miriade di bancarelle che, illu- minate dalle fiammelle delle cande- le, paiono tanti piccoli altari pagani. Mentre si incrocia un blindato dei Caschi blu, ad attirare l'attenzione è un cartellone pubblicitario su cui campeggia la foto di una donna, con la scritta « M’ap denonce kidnappé » (denuncerò i rapimenti). La sensazione di impotenza e di sconforto si alterna al desiderio di speranza, anche in chi vede la situa- zione dall'esterno, e ne viene colpito e travolto, inesorabilmente. Sono an- cora le parole di Rick Frechette a of- frire un ulteriore spunto di riflessio- ne: «La gente qui ha un'enorme ca- pacità di soffrire,ma anche di reagire e di andare avanti.Ho visto, in tante situazioni tragiche, difficili, una creatività veramente impressio- nante. Sono persone con incredibili qualità. Lo constato ogni giorno, anche in tutti coloro che lavorano conme: so- no seri, onesti, fedeli, lavoratori, do- tati di grande umanità. E non posso non pensare alle madri che ogni giorno, affrontando difficoltà di ogni genere, vengono qui all'ospedale per cercare di salvare i loro bambini, e stanno loro accanto con un affetto e una dedizione commoventi. Queste sono qualità enormi.Cosa ci vorrebbe per cambiare la situazio- ne nel paese? Non lo so, forse unmi- racolo! Ma credo che ci sianomolte iniziative e segnali per iniziare a mi- gliorare». Piccoli grandi miracoli, uno per volta, in questo paese complesso, di contrasti, che rimane nel cuore.Co- me padre Rick insegna e dimostra, ogni giorno. ■ Sulla situazione socio-politica ad Haiti Mc ha pubblicato un ampio servizio nel gennaio 2007. *Paola Babich, giornalista professionista dal 1994, ha lavorato per anni in televisione (Tv regionali, Mediaset e Rai), sia nei telegiornali che in programmi di approfondimento, realizzando servizi e reportage. Dal 2000 è assunta al settimanale Intimità . Si occupa di attualità, tematiche sociali, turismo. Ha collaborato e collabora con diverse testate giornalistiche (tra cui Repubblica , Grazia , Avvenimenti , Radio Popolare , Famiglia Oggi , Partiamo , Week end Viaggi , Rolling Stone , Capital ). Paola ha visitato Haiti nel dicembre 2008. Padre Rick, nelle vesti di medico, visita un giovane paziente.

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