Missioni Consolata - Luglio/Agosto 2009

64 MC LUGLIO-AGOSTO 2009 ITALIA-ARGENTINA della squadra italiana si arrabbia mol- to con i suoi difensori che non riesco- no a fermare gli attaccanti avversari. Il tutto si svolge sotto l’occhio elettro- nico delle due telecamere di Paula. Vince di misura la squadra di casa,ma gli italiani si sono battuti bene. Una piccola delegazione di Pata- sarriba, guidata da Ennio Sergio, si ferma per visitare alcuni degli 11 pa- diglioni del manicomio che,pur nella penuria delle risorse finanziarie, sta tentando di rendere più umana la condizione di vita dei propri pazienti. A dimostrare questa filosofia, ci sono le strutture alternative, aperte fuori dall’istituto, come le case famiglia o il Centro diurno.Prima di riprendere la strada per Buenos Aires, Jorge Santia- go Rossetto,psicologo e direttore di Montes de Oca, ci invita nel suo stu- dio per uno scambio di opinioni. In mostra, in una vetrina della stanza, c’è anche una vecchia macchina per l’elettroshock.Per fortuna, oggi è sol- tanto un cimelio. La «Bombonera» di Maradona Venerdì 28 novembre.Come il Ma- tadero, visitatomercoledì, anche La Boca è un quartiere difficile,ma a dif- ferenza del primo è famoso, soprat- tutto tra i calciofili. Franca Aceti,docente di neuropsi- chiatria a La Sapienza,MarcellaVe- nier, psicologa, e Marco D’Alema,psi- chiatra a Frascati, oggi non sono qui come terapeuti,ma soltanto come spettatori. I protagonisti sono nelle accoglienti palestre del Club Atletico Boca Juniors , che èmondialmente co- nosciuto per le imprese della propria squadra di calcio,ma che in primis è una società polisportiva fondata nel 1905 da alcuni immigrati genovesi. Cinque squadre italiane (che inclu- dono anche donne) stanno disputan- do partite di calcetto contro le squa- dre locali.Ai bordi dei campi e sugli spalti il tifo è incessante, accompa- gnato da cori, tamburi e sventolio di bandiere. L’entusiasmo è palpabile. Gli organizzatori hanno pensato a tutto. Infatti,mentre nelle palestre si svolgono le partite,piccoli gruppi Breve glossario schizofrenia, deliri, allucinazioni S CHIZOFRENIA : è la malattia psichiatrica per eccellenza. Spiegata in termini com- prensibili, è una vulnerabilità biologica (eccesso di una sostanza chiamata Do- pamina ) su cui si innestano i traumi della vita per far scattare lamalattia.Chi sof- fre di tale problema nei momenti di crisi è come se vivesse sognando ad occhi a- perti, per cui diventa difficile distinguere la realtà dalla fantasia. Colpisce circa l’1%della popolazionemondiale e può essere caratterizzata da: D ELIRI ovveropensieri immotivati acontenutovario:persecutorio («c e l’hannocon me », « vogliono farmi del male »),mistico (« sono l’inviato di Dio », etc.) e da: A LLUCINAZIONI ovvero sentire delle voci che ci insultano, ci comandano o parlano tra di loro; sentire odori sgradevoli (e per spiegarmeli,mi dico che forse qualcu- no vuole avvelenarmi). Esistono sotto la voce schizofrenia tante forme diverse per esito e decorso, la cosa importante credo sia non considerare i sintomi sepa- rati tra loro,ma collocarli nella storia di vita della persona per dare un senso e un significato anche al contenuto dei deliri, per esempio. Giudicata in passato in- guaribile, ora le statistiche dicono che 1/3 guarisce, 1/3 va verso un deteriora- mento e 1/3 alternamomenti di compenso clinico a ricadute. N ellamiapiccolaesperienza,nonme lasentirei di avvallarequesti dati per l’estrema variabi- lità in termini di parametri da considerare: il ser- vizio che ci prende in cura, il contesto socio-eco- nomico, le caratteristiche individuali. Preferisco pertanto pormi l’obiettivo di lavora- re con il paziente e con le risorse a disposizione (parenti, amici, comunità locale) per la migliore qualità possibile della vita. U GO Z AMBURRU , PSICHIATRA ,T ORINO (*) (*) Estratto dal dossier « La follia,una condizione umana », MC gennaio 2006, di Orazio Anselmi, Nadia Greco, Alessandro Meluzzi, Ugo Zambur- ru, a cura di Paolo Moiola, scaricabile - anche in formato Pdf - dal sito della rivista: www.rivistamissioniconsolata.it (segue da pagina 59) Buenos Aires, Università di Bologna: prof. Alberti, Costanza, Cáceres.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=