Missioni Consolata - Luglio/Agosto 2009
MISSIONI CONSOLATA fede monoteistica per il politeismo, e abbandonava forti tradizioni mo- rali per stili di comportamentomo- ralmente rilassati. Era come ribellarsi a tutti i migliori valori che gli aveva- no insegnato; allo stessomodo qualsiasi decente famiglia si sarebbe giustamente preoccupata. AMallouhi piace pregare emedi- tare nella quieta e riverente atmosfe- ra di unamoschea: si siede sul pavi- mento coperto da tappeto e legge la Bibbia. Spesso ne approfitta per far visita a sceicchi o imam suoi amici. Mallouhi dice: «L’islam è mia ere- dità e Cristo è mio patrimonio»; di conseguenza ha mantenuto la sua cultura araba e islamica, pur essen- do da oltre 40 anni discepolo di Cri- sto. La carta di identità siriana lo e- lenca come musulmano: il governo non permette il cambio della pro- pria identità religiosa. Egli incorag- gia i nuovi seguaci di Cristo prove- nienti da ambiente musulmano a non abbandonare la propria fami- glia, popolo o cultura. E sottolinea che seguire Cristo non richiede di prendere un nome cristiano, vestire in una foggia diver- sa, farsi il segno della croce (non u- sato dalla chiesa primitiva), cambia- re il giorno di culto pubblico (la do- menica al posto del venerdì), aderire a un rito differente in una chiesa, smettere di digiunare,mangiare cibi diversi, bere alcoolici, usare immagi- ni di Cristo,molte illustrano un Cri- sto di discendenza europea. PRESENTARE LA SCRITTURA AI MUSULMANI Mallouhi spende la maggior par- te del tempo ed energie nel presen- tare la Sacra Scrittura cristiana in modo che i musulmani la possano rispettare. A tale scopo, nel 1998, ha fondato Al Kalima («la parola» in a- rabo), che pubblica e distribuisce li- bri di carattere spirituale ( vedi ri- quadro ). I più importanti progetti e- ditoriali di Al Kalima si concentrano nel ripresentare le scritture cristia- ne come scritti dell’antico Medio O- riente, come sono in realtà, ripor- tandoli alla loro autentica origine culturale. In fin dei conti, la Bibbia non è un libro occidentale, essendo di fatto radicato nelle culture me- diorientali, più antiche di quella alla base del Corano. Per spazzare via stereotipi, vincere pregiudizi, illustrare e risolvere in- comprensioni tipiche musulmane in MC LUGLIO-AGOSTO 2009 15 Siria, il minareto della moschea di fronte al Monte della Croce, dove il 13 settembre si celebra la festa del ritrovamento della croce di Gesù. A destra,miniatura della «Bibbia dei crociati»: molti musulmani identificano ancora oggi il cristianesimo con le crociate medioevali.
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