Missioni Consolata - Aprile 2009
guì la guerra di liberazione del ’71, e- gli era un giovane professore che si trovava a insegnare eleganti teorie economiche all’università di Chitta- gong, mentre i suoi concittadini mo- rivano di fame. Rendendosi conto dell’inutilità del suo lavoro, volle im- pegnarsi subito e personalmente per aiutare i poveri a uscire dalla lo- romiseria. Scoprì così che nel villaggio accan- to al campus erano le donne a do- versi indebitare con gli strozzini per poter affrontare le emergenze fami- liari. Costoro con un prestito di soli 25 centesimi di dollaro potevano a- vere l’esclusiva dei prodotti della vit- tima, al prezzo stabilito da loro. Il primo studio lo fece in tale vil- laggio, dove 42 donne si erano inde- MISSIONI CONSOLATA libro di cui riporto il seguente testo: «Marco compone il racconto della crocifissione mettendo in risalto che Cristomorente resta“solo”, sta in“si- lenzio”. “Solitudine e silenzio”sono l’unico grido di chi ”non ha voce”. Penso che“solitudine e silenzio”del mondo povero siano un grande ca- stigo per coloro che danzano nella massa umana ricca che strilla dentro una musica stonata... Molti mi domandano se sono sta- to inTerra Santa. Rispondo sempli- cemente che non sento il bisogno di andarvi. La verità è che la Terra Santa la ho qui, in questi villaggi di intoc- cabili; nel loro volto vedo gli sputi e gli schiaffi dati a Cristo; nelle loro ve- sti stracce vedo il manto regale, da burla di Gesù, sul loro capo vedo la corona di spine e nelle loromani e nel loro petto vedo le ferite del Cro- cifisso». BANCADI VILLAGGIO I due funzionari sono arrivati ieri sera da Dakha, l’appuntamento è nella sede della banca Grameen, in un villaggio presso Bogra, dove so- no convenute alcune donne per te- stimoniare l’efficacia del microcredi- to creato dal premio nobel per la pa- ce 2006,MuhammedYunus.Tutte indossano sari colorati e hanno il vi- so segnato dalla fatica.Due di loro sono anziane vedove senza figli, co- strette a mendicare per vivere.Con il piccolo prestito ottenuto una di es- se ha potuto comprare una capra e ora vende il latte. Shahama ha iniziato con un debi- to di 2.000 taka e ora ne ha fatto uno di 80 mila.Ha costruito una casa do- ve abita con la famiglia e ne affitta una parte.Con il reddito paga il suo debito.Un’altra donna con il prestito si è comprata una mucca. Poi ne ha comprata un’altra e ora vende il lat- te a 30 taka il litro.Così riesce a man- tenere la figlia all’università. Allamein è uno studente, sua ma- dre ha fatto un debito per farlo stu- diare. Lui dovrà restituirlo un anno dopo aver trovato lavoro. L’idea vincente è che tutti posso- no diventare imprenditori di se stes- si, anche i poveri contadini di villag- gi remoti, perché è la banca che li raggiunge, con i suoi funzionari. La storia di Yunus è affascinante. Durante la terribile carestia che se- MC APRILE 2009 61 LA POLITICA: LE DUE DAME L a signora BegumKhaleda Zia,di 62 anni, è a capo del Bangladesh natio- nal party (Bnp) da quando suo marito fu ucciso nel 1981. Nel ’92 vinse le e- lezioni, ma nel ’96 le perse a favore dell’ Awami league della Sheikh Hasina. Ritornò al potere nel 2001.Fu poi ar- restata con i due figli per corruzione e rilasciata dopo un anno di prigione. Il suo partito si basa su valori islamici ed è alleato con partiti islamici. L a Sheikh Hasina, due figli, marito fisico nucleare, ha 61 anni e guida il partito da quando suo padre Muji- bur Rahman, fondatore e primo pre- sidente del Bangladesh, fu ucciso con la sua famiglia durante il colpo di sta- to militare del 1975. La Awami league nacque per promuovere pari diritti al- le due popolazioni nel 1948, un anno dopo la divisione del subcontinente. Hasina ha abbandonato le idee so- cialiste del padre e si è aperta al mer- cato. Vinte le elezioni del ’96, supe- rando la Zia, perse le successive nel 2001. Sopravvissuta all’attentato del 2004, in cui morirono 24 persone (at- tribuito a gruppi islamici), fu arresta- ta per corruzione nel luglio del 2007. Anche Hasina ha passato un anno in prigione. Nelle ultime elezioni, di- cembre 2008, ha vinto in modo net- to, sconfiggendo la rivale e i partiti i- slamisti suoi alleati. L o Jatiya party fu fondato nel 1985 dal generale Hossain Moham Er- shad, che nel 1982 con un colpo di stato prese il potere dichiarando il paese islamico, permettendo il culto di altre religioni.Nel 1994 fu scalzato da una rivolta popolare guidata dalle due dame, Hasina e Khaleda Zia. Ershad oggi ha 78 anni e ha perso le ultime elezioni. I l Jamaat e Islami ,è il partito islamico più forte,guidato da Matiur Rahman Nizami, 65 anni. Anche Nizami è sta- to in prigione, ma contava sul con- senso delle masse impoverite. Fu ac- cusato di aver appoggiato il Pakistan durante la guerra di liberazione del 1971 e messo al bando. Nel 1991 il Bnp lo legalizzò e divenne suo alleato. Dopo due anni di governo provvi- sorio militare, con queste elezioni si apre una speranza di democrazia. Sheikh Hasina, vincitrice delle ultime elezioni politiche e primo ministro del governo del Bangladesh. Begum Khaleda Zia, altra dama della politica del Bangladesh.
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