Missioni Consolata - Febbraio 2009

MISSIONI CONSOLATA batte sotto forma di animali guida o di maestri spirituali - in genere ante- nati, figuremitologiche o saggi - que- ste entità conferiscono allo sciamano il potere e la conoscenza per aiutare e guarire se stesso, gli altri e il mondo dalla «malattia».Una missione uni- versale che chiunque sviluppi capa- cità extrasensoriali può compiere at- traverso un viaggio estatico e senza il sussidio di intermediari che si espri- mono officiando rituali complessi. E ciò può essere spiegato analiz- zando le strutture logiche del pen- siero animista. Secondo le cosmolo- gie più frequenti tra queste società, l’uomo vive sulla terra in una zona in- termedia, tra un cosmo superiore e uno inferiore, associati a volte con il cielo e il mondo sotterraneo. Queste tre zone sono collegate tra loro da un axismundi, o asse vertica- le dell’universo, da alcuni chiamato «albero della vita». In alto e in basso questo asse passa attraverso aree «vuote» nella volta cosmica che pos- sono condurre nell’universo inferiore o in quello superiore. Solo superando questi «buchi» il guaritore è in grado di passare da un livello di esistenza all’altro e di compiere il cammino contrario. Tuttavia, questa esperienza muta continuamente in ogni diversa situa- zione. Non è una regola fissa,ma solo unmodo di affrontare le diverse po- sizioni del cosmo e del proprio eser- cizio di conoscenza. Si tratta per lo più di sperimentazioni «personali» volte a guarire, ottenere informazioni o altre prestazioni consensuali, che garantiscono credibilità e rispetto in seno alla stessa società. Tecniche o suggestioni a parte, an- che per questa ragione lo sciamani- smo non può essere considerato un sistema di dogmi e di verità di fede, ma solo un metodo per ottenere rive- lazioni dirette dalle entità spirituali altre . In parte, per questo, lo sciama- nesimo è stato osteggiato e combat- tuto come pericoloso antagonista proprio dalle religioni istituzionaliz- zate, non solo dalla religione cristia- na, ma anche dal buddismo in Asia centrale e dal lamaismo in Siberia. I NUOVI ORIZZONTI DELLO SCIAMANISMOMODERNO Gli sciamani non scelgono general- mente di diventare tali: all’arte della guarigione vi arrivano per vocazione, spinti dalle suggestioni psichiche di un sogno particolarmente forte e vi- vido, oppure attraverso una visione meditata,o più frequentemente in seguito alla guarigione insperata da una gravemalattia.Prima di intra- prendere il lungo cammino rituale che lo porterà a operare nella tribù,o- gni neofita dovrà sottoporsi a un complesso percorso iniziatico da cui apprendere l’arte di curare,proiettarsi nel trascendente e di predire il futuro. È proprio da questa fase di inizia- zione extrasensoriale, o di liminalità «non comune», che prende avvio l’osservazione e la sperimentazione delle più importanti metodologie applicate dalle scuole sciamaniche moderne dell’Occidente. Oggi sem- pre più persone, specialmente giova- ni, chiedono di conoscere da vicino questa antica tradizione spirituale per trarne insegnamenti e indirizzi di vita.Modelli alternativi alieni rispetto a quelli tradizionali, considerati però più confortanti,meno impegnativi ri- spetto a quelli occidentali, ormai MC FEBBRAIO 2009 61 Don Humberto, sciamano peruviano, prepara un’offerta per la Pachamama (Madre Terra).

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