Missioni Consolata - Dicembre 2008
logo dei rappresentanti politici e re- ligiosi, al fine di stemperare le ten- sioni e prevenire i conflitti che agita- no il mondo». Parole di speranza sono state pronunciate invece dal- l’ex presidente iraniano Mohammed Khatami, tra gli organizzatori del- l’incontro, che nel suo intervento ha affermato che «la religione può aiu- tare l’umanità nei momenti critici della storia, senza rovinare i risultati positivi ottenuti dalla civiltà umana», e ha invitato gli esponenti religiosi «a cercare tutti i modi possibili per creare una coesistenza pacifica e prevenire i conflitti». All’incontro, or- ganizzato dalla Fondazione Baran, guidata da Khatami, dal Centro di Oslo per la pace e i diritti umani, e dal Club di Madrid, che riunisce u- na settantina di ex capi di Stato e di governo con lo scopo di rafforzare la democrazia nel mondo hanno partecipato tra gli altri l’ex Segreta- rio generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, l’Alto rappresentante dell’Onu per l’Alleanza delle civiltà, Jorge Sampaio, il capo della com- missione dell’Onu per le missioni di pace in Africa, Romano Prodi, e l’ex direttore generale dell’Unesco, Fe- derico Mayor. (Misna) VATICANO IL LIBRO PIÙ DIFFUSO L a Bibbia è il libro più diffuso nel mondo, tradotto finora in 2454 i- diomi diversi (ma interamente solo in 438), «molto però resta da fare»: ci sono ancora 4500 lingue in atte- sa di essere confrontate con le Sante Scritture. Se poi si calcola che le So- cietà Bibliche hanno distribuito nel 2006 circa 26 milioni di Bibbie, vuol dire che si è raggiunto solo l’1 o il 2 per cento dei due miliardi di cristiani. I dati sono stati presentati il 14 ottobre da mons. Vincenzo Pa- glia, presidente della Federazione biblica cattolica, nel corso di una conferenza stampa in Vaticano. Per incrementare la diffusione della Bib- bia, è stato firmato un accordo di cooperazione per la traduzione e la diffusione della Bibbia tra la Federa- zione biblica cattolica e l’United Bi- ble Societies . «L’indagine, fatta in chiave ecumenica - ha aggiunto mons. Paglia - conferma che la Bib- bia resta il ‘luogo’ più efficace per l’incontro tra i cristiani». (Asia News) MC DICEMBRE 2008 9 L'ultima tappa, sulla missione, inten- de incoraggiare tutti i battezzati a farsi missionari della Parola, nei loro ambienti, nel dialogo con i credenti di altre religioni, e in particolare nel mondo della cultura e dell'arte dove la Bibbia è stata da sempre “il gran- de codice”. Il messaggio conclude con un ringraziamento del Sinodo a «tutti gli studiosi, ai catechisti e agli altri servitori della Parola di Dio», così come «ai nostri fratelli e alle no- stre sorelle che sono perseguitati o che sono messi a morte a causa del- la Parola di Dio e della testimonian- za che rendono al Signore». (Zenit) IRAN LA RELIGIONE NEL MONDO D’OGGI L ’estremismo religioso è diventato «un’arma di distruzione di mas- sa»: ne è convinta l’ex-presidente ir- landese Mary Robinson che, alla conferenza internazionale “La reli- gione nel mondo moderno”, conclu- sasi il 14 ottobre a Teheran, ha rivol- to un appello per «un maggiore dia- CONSULTA IMC 2008 D al 6 al 24 ottobre si è svolta a Roma la Consulta dei Missionari della Consolata: un’assemblea dei superiori di tutte le circoscrizioni dell’Istituto, che ha luogo ogni sei anni, a metà strada tra un Capitolo Generale e l’altro. Lo scopo era quello di dare uno sguardo complessivo alla situazione dell’Istituto alla luce dell’XI Capitolo Generale, rivi- sitando la programmazione della Direzione Generale. La riflessione sul tema della missione ha costituito la base di ri- ferimento per considerare da vicino le diverse situazioni, le problematiche e le sfide che l’opera missionaria continua a presentare. Anche la formazione di base è stata oggetto di studio: la missione ha bisogno non solo di energie sem- pre nuove, ma di missionari aperti e preparati alle nuove sfide come sono, oltre alla promozione umana, l’educazione e la formazione ai valori del vangelo, il rispetto delle culture, l’ecumenismo e il dialogo interreligioso. Infine, l’assemblea si è soffermata sull’economia di comunione, intesa come testimonianza di vita in sintonia con quanti non hanno il necessario per vivere. La Consulta si è con- clusa a Torino, il 25 e 26 di ottobre, con due giornate de- dicate all’incontro e riflessione tra Missionari e Missionarie della Consolata sul carisma che li unisce: la passione per la Missione. Il pellegrinaggio comune al santuario della Consolata e l’eucaristia presso la tomba del Fondatore sono stati gesti significativi della volontà di camminare in- sieme, in unità di intenti, come figli e figlie dello stesso Padre Allamano. (Sandro Carminati) I Missionari della Consolata riuniti per la Consulta.
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