Missioni Consolata - Luglio/Agosto 2008

20 MC LUGLIO-AGOSTO 2008 S orridente e impeccabile nella sua camicia bianca, il giovane Raj Koli ci accoglie all’arrivo in aeroporto e ci accompagna in auto attraverso una Mumbai che trovo molto cambiata dalla mia ultima vi- sita: molti edifici moderni, case re- staurate, arterie sopraelevate e un notevole traffico di auto private. È notte,ma per qualcuno il lavoro continua. Ragazze inmotorino, av- volte in scialli, stanno ritornando a casa dal lavoro nei call centers . «Nes- sun problema, questa è una città tranquilla, sicura per le donne» assicura Raj.Allineati sui mar- ciapiedi vedo figure dormienti avvolte in teli, prova che il be- nessere raggiunto dal- l’India non ha toccato tutti. CosteggiandoMahim Bay noto che sono scom- parse le capanne dei koli , gli antichi abitanti di Bom- bay. Chiedo a Raj se vi sia re- INDIA Testo e foto di Claudia Caramanti Un paese in cammino verso la modernità Tornando in India a distanza di 10 anni non si può non notare i profondi cambiamenti avvenuti, soprattutto nelle grandi città. Industrializzazione e turismo creano sviluppo e ricchezza, ma non per tutti, specialmente nelle campagne, dove sembra che il tempo si sia fermato. AVANTI, C’È POSTO... ( MA NON PER TUTTI)

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